Il nuovo romanzo di Isabelle Allende che a 81 anni ci regala Il vento conosce il mio nome (Feltrinelli), una storia di violenza e redenzione attraverso le vicende intrecciate di un bambino e una bambina uniti dallo sradicamento. Il ritorno di Muriel Barbery, l'autrice dell'Eleganza del riccio, un successo da due milioni di copie solo in Italia, con Un'ora di fervore (e/o), con cui si conclude il dittico giapponese cominciato con Una rosa sola.
Attesi anche il quinto capitolo della saga di Kingsbridge in Le armi della luce (Mondadori) di Ken Follett e le lettere inedite di John Le Carré ai membri della famiglia, a politici come Margaret Thatcher, ad attori come Hugh Laurie e Gary Oldman, ai colleghi romanzieri come Philip Roth, John Cheever, Ian McEwan, agli amici di una vita e a Jane, sua moglie per 48 anni, raccolte in Vita privata di una spia (Mondadori), a cura di Tim Cornwell, terzo figlio dello scrittore morto nel 2020. Arriva anche l'Amor costante (Guanda) di Manul Vilas che esplora i limiti della passione e del sentimento. In contemporanea mondiale esce il 5 settembre Holly ( Sperling & Kupfer) di Stephen King, con per la prima volta protagonista Holly Gibney. Benjamin Moser, Premio Pulitzer 2020 per la biografia, in Sontag. Una vita (Rizzoli) disegna il ritratto di una delle intellettuali più amate e controverse del XX secolo, Susan Sontag, attingendo ad archivi riservati, a documenti inediti e con interviste speciali, compresa quella alla compagna della scrittrice Annie Leibovitz.
Dal romanzo in forma di biografia sarà tratto il film con Kristen Stewart nei panni di Susan Sontag. Imperdibili anche A Book of Days di Patti Smith (Bompiani), nella traduzione di Tiziana Lo Porto, che raccoglie più di 365 scatti, spaziando dal vecchio archivio di polaroid di Patti Smith alle foto rubate con lo smartphone, per tracciare la singolare estetica dell'autrice e La danza dei lebbrosi di Leonard Cohen (Bompiani) che ci fa scoprire il giovane Leonard Cohen quando scriveva poesie e narrativa e sognava di diventare un celebre scrittore. Con Nostra Signora delle nuvole (Harper Collins) Mirko Zilahy entra, dopo il successo nel thriller, nella grande tradizione del romanzo familiare e di formazione.
Non può mancare tra le proposte Adelphi Georges Simenon del quale escono I misteri del Grand-Saint-Georges e altri racconti, storia di una singolare operazione di riscrittura condotta dallo scrittore all'inizio del suo soggiorno negli Stati Uniti nella primavera del 1947. (ANSA).
Allende e torna Barbery tra i big stranieri d'autunno
Attesi anche Tokarczuk, Horowitz e graphic novel de L'alchimista