(ANSA) - ROMA, 02 GIU - Le donne e le forme del potere, il
lavoro, i temi della cittadinanza, le lotte politiche. Ma anche
i diritti alla sessualità (in molti Paesi ancora negati), le
manifestazioni della violenza e poi il mondo degli oggetti
creati dalle donne, le arti visive e la letteratura, le
migrazioni, le politiche a sostegno dell'inclusione e delle pari
opportunità, la scienza e la tecnologia, la religione.
In programma, 59 panel che dall'Italia e dall'Europa aprono a
storie e contesti in India e Medio Oriente, lungo il
Mediterraneo, in Afghanistan e Angola. Si parte con l'anteprima,
il 19 giugno, sul tema Educare alla sessualità e all'affettività
nella scuola italiana dagli anni Settanta a oggi, mentre a
inaugurare ufficialmente gli studi è la lectio magistralis di
Hoda Elsadda, professora di Letteratura Inglese e Comparata
all'Università del Cairo e cofondatrice del Women and Memory
Forum. Chiude la tavola rotonda su L'accesso all'istruzione e
alla cultura delle bambine, delle ragazze e delle donne.
"La storia ci aiuta a rispondere alle domande del presente",
racconta all'ANSA Ida Fazio, docente di Storia moderna
all'Università di Palermo e coordinatrice del Congresso insieme
a Simona Feci de L'Orientale di Napoli. "Con questo appuntamento
- dice - vorremmo disseminare anche fuori dall'ambito accademico
la presenza delle donne e del genere come categoria di analisi
della storia". (ANSA).
Genere e storia oltre i confini per IX Congresso SIS
Oltre 250 studiosi da tutto il mondo al 20-22/6 a Palermo