(ANSA) - NAPOLI, 04 LUG - "I giornalisti sono i custodi del
primario sistema operativo dell'uomo che è fondato sulla
parola". Lo ha affermato Derrick De Kerckhove, uno dei maggiori
studiosi dell'evoluzione della comunicazione digitale, direttore
scientifico di "Osservatorio TuttiMedia", a margine della 45
edizione del Premio internazionale Ischia di giornalismo, dove
ha presentato il "Manifesto sul giornalismo digitale" che in 20
punti indica come superare le criticità indotte nel mondo dei
Media dall'uso dilagante dell'intelligenza artificiale
generativa.
"In questo momento storico è urgente una mobilitazione
internazionale che può partire dall'Italia per affermare il
primato dei giornalismo - ha sottolineato de Kerckhove, primo
professore della cattedra di sociologia della Cultura Digitale
dell'Università Federico II - sulla autenticità delle fonti e
sulle garanzie offerte dalla professionalità del giornalista,
unico antidoto al dilagare di fake news e manipolazione della
realtà, spesso per finalità che sembrano attentare gravemente ai
principi di garanzie dei sistemi democratici di governo degli
Stati, come ha recentemente ricordato anche il Presidente della
Repubblica Mattarella"
Il manifesto integrale sul giornalismo digitale e le sfide da
affrontare, si può leggere sulla rivista di cultura digitale
media2000.it (ANSA).
De Kerckhove, mobilitazione per affermare primato giornalismo
Studioso a Premio Ischia con Manifesto sul giornalismo digitale