(ANSA) - PALERMO, 02 SET - "La prima volta che ho visto il
girato de 'I Leoni di Sicilia'? Sono scoppiata in un pianto
disperato. Tutti terrorizzati.
Stefania Auci, docente del master, parlando del rapporto tra
scrittori e trasposizioni cinematografiche, accanto a una delle
attrici impegnata sul set, Ester Pantano, ha rivelato cosa è
accaduto a Favignana, durante la sua visita alla Tonnara Florio,
fra interpreti, comparse, luci, cineprese, monitor: "Mi muovevo
incerta. Il regista, percependo un mio spaesamento rispetto al
contesto, mi ha invitato a guardare parte del girato di quel
giorno. Mi sono seduta davanti ad un monitor, gli occhi
incollati allo schermo, senza dire una parola, poi sono
scoppiata in un pianto disperato. Avevo i singhiozzi. Non
riuscivo a frenarmi. Ester in mio soccorso. Il panico attorno.
Paolo (Genovese ndr) allarmato diceva tra sé 'oddio non le è
piaciuto, oddio non le è piaciuto', il responsabile della casa
editrice che cercava di rassicurarmi. Io ad un certo punto,
ritrovando il fiato, sempre tra le lacrime: 'E' bellissimooo'. A
quel punto, scherzosamente, mi hanno tutti mandata a fare
una...passeggiata".
Aneddoto rivelato al Festival che si concluderà domenica con
una "Serata Camilleri" dedicata all'autore del Commissario
Montalbano con le due nipoti Alessandra e Arianna Mortelliti,
regista e scrittrice, accompagnate dal padre Rocco, regista
anche lui, autore di "Una favola di Camilleri" che alle 21 sarà
proiettata al Polo culturale San Lorenzo, sede del Master.
(ANSA).
Le lacrime di Stefania Auci sul set de 'I Leoni di Sicilia'
Autrice della saga dei Florio racconta retroscena film Genovese