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Successo per l'Italia al Festival du Livre de Paris

biennio straordinario: nel 2024 lo stesso ruolo alla Buchmesse

Redazione Ansa

 Una fotografia in movimento del valore dell'editoria italiana contemporanea, arricchita dal profondo e duraturo dialogo con la cultura francese. Potrebbe riassumersi così la partecipazione italiana al Festival du Livre de Paris, oggi al termine, dove dopo oltre 20 anni l'Italia è tornata in veste di Ospite d'Onore segnando il primo successo di un biennio straordinario che nel 2024 la vedrà assumere lo stesso ruolo alla Buchmesse di Francoforte. Il programma di "Passioni italiane", raccontato dagli oltre 50 ospiti presenti, si è aperto con il significativo augurio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che in una lunga intervista in occasione della manifestazione ha sottolineato la centralità del libro nella costruzione della cultura europea, e dall'intervento inaugurale del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, le cui parole hanno ricordato l'indissolubile intreccio tra Italia e Francia.
    "La partecipazione italiana a Parigi non poteva avere miglior cornice di quella data dalle parole del presidente Mattarella, che torniamo a ringraziare" dichiara in proposito il presidente dell'AIE - Associazione Italiana Editori Ricardo Franco Levi.
    "Il ruolo di Ospite d'Onore rappresenta un'incredibile vetrina per tutta la cultura e creatività italiana, di cui il libro è perno fondamentale. La partecipazione entusiasta del pubblico, l'incontro tra editori, la vicinanza di scrittrici e scrittori con i propri lettori francesi hanno ampiamente testimoniato il valore della nostra editoria all'estero".
     Per un'intera settimana le luci della Ville Lumière si sono accese su dialoghi, reading, incontri, spettacoli, proiezioni e mostre di Passioni Italiane, l'ampio contenitore di idee, suggestioni, racconti ed emozioni "made in Italy", o meglio, "fabriqué en Italie". Dal giallo alla narrativa per ragazzi, dalla fiction al noir, dalle sponde dell'analisi sociale e politica all'approdo nel regno dell'immaginario poetico, ogni appuntamento ha registrato il tutto esaurito, permettendo al pubblico di immergersi in un universo tematico ampio e multidisciplinare. Nei 300 mq del Padiglione italiano - organizzato da ICE-Agenzia e progettato dall'Agence Isabelle Allegret, scenografa del Festival - attorno a uno dei grandi ulivi che hanno arricchito l'intero spazio espositivo .
    Speciali guide di questo viaggio, le scrittrici e gli scrittori italiani hanno incontrato il pubblico francese ispirandolo e lasciandosi ispirare, tracciando con le proprie parole un nuovo immaginario della cultura italiana vivo e intenso come chi lo interpreta: Milena Agus, Stefania Auci, Silvia Avallone (intervenuta in collegamento), Pierdomenico Baccalario, Alessandro Barbaglia, Pietrangelo Buttafuoco, Giosuè Calaciura, Giulia Caminito, Alessandro Campi, Franco Cardini, Gianrico Carofiglio, Donato Carrisi, Emanuele Coccia, Paolo Cognetti, Giuseppe Conte, Giuliano da Empoli, Giancarlo De Cataldo, Maurizio de Giovanni, Erri De Luca, Mario Desiati, Andrea Donaera, Fulvio Ervas, Maurizio Ferraris, Giovanni Grasso, Simonetta Greggio, Giordano Bruno Guerri, Dario Levantino, Marco Lodoli, Milo Manara, Francesca Manfredi, Andrea Marcolongo, Enrico Marini, Fabiano Massimi, Ezio Mauro, Daniele Mencarelli, Chiara Mezzalama, Sacha Naspini, Carlo Ossola, Veronica Raimo, Paolo Rumiz, Elisa Ruotolo, Beatrice Salvioni, Antonio Scurati, Maurizio Serra, Emanuele Trevi, Ilaria Tuti, Chiara Valerio, Giorgio Vasta, Beatrice Venezi, Marcello Veneziani e Virginio Vona. Accanto a loro i moderatori, figure di spicco del panorama culturale francese e italiano, che hanno coinvolto la platea di ascoltatori contribuendo ancor di più a far emergere la qualità degli argomenti di volta in volta affrontati, e gli interpreti, preziosi punti di contatto tra lingue e mondi diversi. Nell'esplorazione della cultura italiana, una tappa speciale è stata poi quella rappresentata dall'omaggio a Italo Calvino, per 13 anni parigino d'adozione, nel centenario della sua nascita.
    La partecipazione al Festival è resa possibile dal sostegno e dalla collaborazione tra Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero della Cultura con il Centro per il libro e la lettura, l'Ambasciata d'Italia a Parigi, Istituto Italiano di Cultura di Parigi, ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane e AIE -Associazione Italiana Editori (che, come in analoghe occasioni, si avvale dell'agenzia Ex Libris). Media partner: Il Giornale della Libreria.
   

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