(ANSA) - SUSEGANA, 06 MAG - Debutta sulle colline del
Prosecco Docg, al castello di San Salvatore, di Susegana
(Treviso), il primo Festival della letteratura del vino, una
rassegna di due giorni iniziata questa mattina e promossa dal
Consorzio di tutela del Conegliano-Valdobbiadene.
All'evento partecipano circa 30 aziende vitivinicole della
zona, l'Associazione per il patrimonio Unesco delle colline del
Prosecco e vari esponenti della stampa nazionale di categoria,
oltre a numerosi autori di produzioni letterarie dedicate al
vino.
Uno spazio particolare è stato dedicato ai cinque giovani
finalisti del premio Campiello i quali, ospitati da tre giorni
nella tenuta Collalto, hanno composto dei racconti ispirati al
territorio visitato ed all'attività dei produttori del famoso
vino con le bollicine.
"Abbiamo immaginato questo festival - ha sottolineato Elvira
Bortolomiol, presidente del Consorzio di tutela della Docg -
perché avevamo bisogno di poter condensare nelle parole il
valore del nostro vino e delle colline del 'Conegliano
Valdobbiadene'". "In questo periodo storico abbiamo tantissime
sfide da affrontare e tantissime situazioni difficili che vanno
superate, in cui abbiamo veramente bisogno di tornare entro noi
stessi ed entro la nostra denominazione per ripercorrere il
passato traendone aspetti e messaggi per il futuro che devono
proprio essere scritti, segnati e ricordati" ha concluso
Bortolomiol.
"Co(u)ltura Conwgliano-Valdobbiadene", questo il nome del
Festival, ha l'ambizione di dimostrare che il vino non è
soltanto un prodotto da consumare, ma espressione culturale,
passione, fatica e condivisione. (ANSA).
Il vino si fa letteratura, primo Festival su colline Prosecco
Autori e aziende vinicole, anche i 5 finalisti del Campiello