Libri

Torna il festival Oltre il Confine, reading e spettacoli

A Dolcè (Vr), l'appuntamento pensato 'dai lettori per i lettori'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 30 MAG - Tredici autori intervistati da altrettanti lettori, laboratori di scrittura di viaggio o poesia creativa, attività di lettura in movimento, reading e concerti, spettacoli teatrali, concerti ed eventi artistici: torna il Festival della Lettura Oltre il Confine, un momento di incontro e confronto "pensato dai lettori per i lettori". Promossa dal Comune di Dolcè, in provincia di Verona, associazioni del territorio e gruppi di lettura, la seconda edizione della manifestazione propone, dal 31 maggio al 2 giugno, tre giornate a ingresso libero interamente dedicate all'esperienza della lettura, con un programma ricco di ospiti e attività originali da svolgere insieme.
    In un clima di naturale bellezza, offerto dalla Valdadige a pochi chilometri da Verona, la manifestazione si svolgerà lungo la via di comunicazione tra sud e nord, con la sua storia di confini e antichi scambi, ponendosi essa stessa come riflesso del tema dell'Oltreilconfine, che quando non è limite geopolitico, pregiudizio, timore o fatica culturale che frena, diventa affascinante soglia che si apre su un mondo altro, pieno di storie che non conosciamo e ricco di persone che non abbiamo ancora incontrato.
    Come spiega la direttrice artistica del Festival della Lettura, Nicoletta Capozza, insegnante e presidente della Libera Università Popolare della Valpolicella: "Grazie alla lettura di un libro, alla scoperta di un autore, o di un contesto a noi culturalmente estraneo riusciamo ad andare oltre i nostri limiti di tempo e di spazio, di quotidianità e di pregiudizio. Leggere ci arricchisce, ci accompagna nella conoscenza di ciò che non ci appartiene, e soprattutto ci stimola ad abbattere i muri della paura e della solitudine, così da riconoscere e oltrepassare i nostri confini più severi, che poi sono quelli che alimentano la diffidenza per l'Altro e l'ignoranza per l'Altrove".
    Ospiti del Festival di quest'anno molti degli autori amati dai lettori, come Susanna Bissoli, Paolo Malaguti, Marco Balzano, Vera Gheno, ma anche gruppi di lettura speciali, come quello delle detenute della casa circondariale di Montorio o quelli di studenti e studentesse dell'Istituto superiore Calabrese Levi che al fianco dell'artista cileno Mono Carrasco si racconteranno in un murales speciale di arte e impegno civile. Saranno tante le occasioni per provarsi nella scrittura o nella lettura, come con i laboratori proposti dalla Scuola del Viaggio o dall'associazione Eclettica, i reading curati dai gruppi di lettura delle biblioteche del territorio o dalle classi delle Scuole superiori di Valpolicella e di Verona. E infine non mancheranno gli appuntamenti serali con il concerto dell'orchestra Mosaika, lo spettacolo teatrale di Mohamed Ba, il Premio Salgari con i suoi libri finalisti.
    Attorno al ricco programma 2024 si ritrova con un certo orgoglio gran parte dell'associazionismo no-profit di Valdadige e Valpolicella (Villa del Bene, Hermete coop., la Pro Loco di Volargne, l'Istituto Superiore "Calabrese Levi", le Biblioteche e i gruppi di Lettura di Fumane, Sant'Ambrogio, Marano, Volargne, la Libera Università Popolare della Valpolicella e l'Università del Tempo Libero di Negrar, il Club delle Accanite Lettrici e Accaniti Lettori, Gruppo Biblioteca Gargagnago, diverse altre realtà di associazioni di Dolcè, tra cui i giovani di Eclettica) per cui, ciascuno secondo la propria vocazione, contribuisce alla manifestazione arricchendola di un diverso appuntamento.
    A consentire la realizzazione delle attività educative e didattiche la Fondazione San Zeno che insieme a BCC Valpolicella Benaco, BIMA, Santa Margerita e l'Azienda agricola Rubinelli Vajol, hanno garantito il proprio supporto. L'inaugurazione venerdì 31 maggio alle 17.30 nel brolo di Villa del Bene.
    (ANSA).
   

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