Libri

La Psiche individuale e sociale al Festivalfilosofia

13-15 settembre: 52 lezioni magistrali a Modena, Carpi, Sassuolo

Redazione Ansa

La parola, il tema del Festivalfilosofia di quest'anno è 'Psiche' e ci sono in programma quasi 200 appuntamenti fra lezioni magistrali, mostre e spettacoli, tutti gratuiti e moltissimi nelle piazze di Modena, Carpi e Sassuolo, dove si svolgerà dal 13 al 15 settembre questa 24/ma edizione, presentata oggi. Filosofi che affronteranno il tema come è stato declinato dal loro punto di vista, sottolinea Massimo Cacciari del Comitato Scientifico con Michelina Borsari e Barbara Carnevali, ma anche psicologi , psichiatri e altri attori scientifici, approfondiranno nelle loro lezioni magistrali le relazioni tra psichico e politico, indagando il profondo che tutto questo porta con sé, ma anche quel che invece affiora e si rivela nell'individuo e nella società.
    Psiche, tradotto per molto tempo come 'anima', nella psicologia moderna e nell'uso comune, è il complesso dei fenomeni e delle funzioni che consentono all'individuo di formarsi un'esperienza di sé e del mondo, e ne informano il comportamento. Quindi sarà al centro il rapporto tra subconscio e coscienza nell'epoca pervasiva del narcisismo, della esposizione di sé. Siamo per esempio in un mondo in cui le emozioni private sono diventate pubbliche e trovano sui social luoghi di conferma che provocano stati di eccitazione e possono trasformarsi in una sorta di armi offensive, da combattimento, come ha fatto notare Borsari.
    La nostra psiche, che è l'anima della nostra personalità, non solo un prodotto individuale, ma nasce e si forma attraverso le nostre relazioni, i modi e situazioni di vita, l'ambiente sociale, quindi è sempre anche un realtà politica. La Carnevali sottolinea come oggi la situazione generale (e generalizzata) registri un passaggio da soggetti repressi, che sanno cosa vorrebbero ma non possono realizzarlo, quali eravamo una volta , a soggetti depressi, ovvero svuotati di desideri e incapaci di reagire, di fare il necessario lavoro sul proprio sé. Non a caso il tema della salute mentale va guadagnando sempre più spazio nel dibattito pubblico.
    Daniele Francesconi, direttore scientifico del Festival, sottolinea la vastità di connessioni di questo tema e sintetizza e ribadisce il percorso dell'indagine generale nel passaggio da Edipo a Narciso. Poi mostra il manifesto di questa edizione con al centro una grande Luna, cui noi guardiamo dalla terra da sempre affascinati e condizionati, essendo e sentendoci integrati all'interno dell'universo, connessi con l'infinito e l'assoluto cui ci mettiamo in contatto proprio attraverso la nostra psiche.
    Tema quindi di vastissime e molteplici implicazioni cui cercheranno di far fronte 52 lezioni magistrali di quelli che sono da anni protagonisti del Festival, da Umberto Galimberti a Michela Marzano, da Massimo Recalcati a Maurizio Ferraris, da Massimo Natoli a Stefano Massini, cui si aggiungono 29 voci nuove per la manifestazione, come Simona Argentieri, William Davies, Estelle Ferrarese, Thomas Fuchs, Christian Greco, Vittorio Lingiardi, Luigina Mortari, Anil Seth.
    Se le lezioni magistrali, cui si aggiungono le Lezioni sui classici, sono il cuore della manifestazione e vedono da sempre una partecipazione eccezionale specie di giovani provenienti da tutta Italia, a queste si aggiunge un vasto programma creativo di mostre, installazioni, concerti e spettacoli, cinema, teatro, musica, colti nei loro aspetti psicologici e di influenza sul sé, questo anche in rapporto a sperimentazioni con l'intelligenza artificiale. Il tutto si sviluppa su quattro fulcri teorici: Io e noi; Coscienza e percezione; Salute mentale e dinamiche psicologiche; Spirito e assoluto. Un programma già vasto e articolatissimo, consultabile sul sito www.festivalfilosofia.it al Programma 2024 L'insieme del programma creativo coinvolge e sintonizza tematicamente una vasta rete di partner culturali, che attivano anche laboratori per bambini e ragazzi. Non mancano poi i ristoranti che propongono i Menù filosofici, ideati a suo tempo da Tullio Gregory e il mercato con le sue popolari Razion sufficienti.
    Il festival è promosso dal Consorzio per il Festivalfilosofia, di cui sono soci i Comuni di Modena, Carpi e Sassuolo (rappresentati dai neo sindaci rispettivamente Massimo Mazzetti, Riccardo Righi e Matteo Mesini, intervenuti alla Conferenza stampa anche con l'assessore regionale alla cultura Mauro Felicori), la Fondazione Collegio San Carlo di Modena, la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e la Fondazione di Modena.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it