(ANSA) - FERRARA, 25 SET - Torna dal 26 al 29 settembre a
Ferrara la Festa del Libro Ebraico, uno dei principali eventi
culturali ideati e organizzati dal Meis, il Museo nazionale
dell'Ebraismo italiano e della Shoah. Attraverso presentazioni
di libri, incontri, performance live, workshop e concerti, il
festival letterario ha permesso a migliaia di persone di entrare
in contatto con la ricchezza culturale dell'ebraismo.
Il tema di quest'anno, Novecento, affronta fratture, sfide ed
esperienze che hanno animato il secolo breve e si lega alla
mostra del Meis 'Ebrei nel Novecento italiano', curata dallo
storico Mario Toscano e dall'editore Vittorio Bo e dedicata alla
storia degli ebrei italiani nel XX secolo. L'esposizione,
visitabile fino al 2 febbraio, racconta cento anni attraverso
opere d'arte, fotografie, documenti, oggetti di famiglia. Nei
giorni della Festa del Libro Ebraico verranno presentati
romanzi, saggi e albi illustrati: dai grandi classici del
Novecento raccontati dagli scrittori di oggi ai libri che
ricostruiscono le vicende del passato e le fanno dialogare con
la contemporaneità. Tra gli appuntamenti, un omaggio a Natalia
Ginzburg e a suo marito, l'intellettuale antifascista Leone
Ginzburg, con Annalena Benini, direttrice del Salone del Libro
di Torino; un omaggio a Franz Kafka, nel centenario della morte,
con Mauro Covacich, autore di 'Kafka' (La Nave di Teseo); una
visita guidata serale a sorpresa sulle tracce di Giorgio
Bassani. La Festa si chiuderà con un evento dedicato al padre
della psicoanalisi, Sigmund Freud, e alla sua Rivoluzione
dell'inconscio. (ANSA).
A Ferrara la Festa del Libro Ebraico ideata dal Meis
Dal 26 al 29 settembre, 'Novecento' è il tema di questa edizione