(ANSA) - ROMA, 04 FEB - HISASHI KASHIWAI, LE PICCOLE STORIE
DELLA LOCANDA KAMOGAWA (EINAUDI, PP. 156, EURO 16,50) La locanda
Kamogawa è il luogo letterario-fantastico di Hisashi Kashiwai,
scrittore e giornalista giapponese, geniale tessitore di trame
gastronomiche punteggiate di soft mistery.
Qualcuno ci arriva dopo aver chiesto indicazioni in giro;
l'edificio non si nota perché privo di insegna: è "una struttura
a due piani dall'aria non troppo accogliente". La mascotte del
locale è un gatto tigrato di nome Pisolino, che fa bella mostra
di sé anche graficamente, disegnato sulle pagine, in ogni
capitolo. Proprietari del Kamogawa sono il cuoco-detective
Nagare, maestro indiscusso dell'arte culinaria, e la figlia
Koishi. Nagare è un investigatore particolare, non deve
acciuffare pericolosi killer, bensì scovare ingredienti e
riprodurre manicaretti del tempo che fu. Chi si rivolge a Nagare
vuole conoscere i segreti di ricette gustose e memorabili,
piatti assaggiati, in un passato recente o remoto, e mai più
dimenticati. Nagare, Sherlock Holmes nipponico, dopo accurate
ricerche, è in grado di cucinare fedelmente tutte le
prelibatezze di cui gli si parla. Nagare, chef provetto,
soddisfa le esigenze di ogni cliente: di un ragazzo ansioso di
gustare ancora una volta lo squisito bento all'alga nori
preparatogli dal padre; di una madre che chiede notizie su un
prelibato hamburger divorato una volta dal figlio; di una donna
che pagherebbe oro per gustare uno yakimeshi, tale e quale a
quello di sua mamma. Molto spesso le persone che si rivolgono a
Nagare soffrono a causa di relazioni complicate; alcuni di loro
non parlano con i genitori. Il cibo diventa un modo per fare
pace con i propri cari, per incollare i pezzi di legami logorati
dall'orgoglio, dal rancore o dalla vergogna. Le piccole storie
della locanda Kamogawa è un romanzo divertente, snello e
lineare, strutturato in agili capitoli, ognuno contenente una
novelletta-episodio. Un must per tutti gli appassionati di
quella narrativa giapponese che mette in connessione gastronomia
e relazioni sentimentali. Una lettura consigliata, inoltre, a
chi adora la Madeleine di Proust, ovvero l'effetto che i cibi
hanno sui ricordi. (ANSA).
Kashiwai, torna lo chef Nagare, Sherlock Holmes del food
Storie di manicaretti tra mistery e Madeleine di Proust
