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La pittrice Berthe Morisot nel nuovo romanzo di Mika Biermann

Secondo capitolo dei ritratti d'artisti pubblicati da L'Orma

Redazione Ansa

MIKA BIERMANN, TRE NOTTI NELLA VITA DI BERTHE MORISOT (L'ORMA)

Esplora la vita di Berthe Morisot, pittrice audace e spirito indomito, lo scrittore francese con radici tedesche Mika Biermann nella seconda storia della trilogia, partita con Tre donne nella vita di Vincent van Gogh, pubblicata da L'Orma Editore. Nelle nostre librerie nella traduzione di Chiara Licata, Tre notti nella vita di Berthe Morisot, ci porta nel 1875, quando la pittrice si appresta a lasciare la capitale francese per un'avventura che trascende i confini della tela.
    "Ha guardato il suo quadro un'ultima volta, alla luce del giorno: la composizione è ardita, il gesto libero, il colore chiaro. È un buon quadro. È già qualcosa" dice.
    L'eco della rivoluzione impressionista risuona ancora nelle strade di Parigi. Morisot, unica donna tra una folla di uomini, ha osato sfidare le convenzioni esponendo le sue opere nello studio di Nadar, diventando così pioniera di un movimento che avrebbe ridefinito l'essenza stessa dell'arte.
    La sua vita è un manifesto di libertà, condivisa con il marito Eugène, fratello del celebre Edouard Manet. La società la guarda con occhi critici, incapace di comprendere una donna che rifiuta di conformarsi ai ruoli prestabiliti. Lontano dalla metropoli, immersa nella luce cristallina della campagna, Morisot si appresta a vivere un'epifania artistica e personale.
    In un mondo dove "il nudo è dappertutto tranne che nella vita", la pittrice scopre una verità fondamentale: la libertà dell'espressione artistica è intrinsecamente legata alla liberazione del corpo e dello spirito.
    Il romanzo di Biermann è un viaggio di emancipazione, il ritratto di una donna di talento, destinata a lasciare un'impronta nella storia dell'arte. In tre notti cariche di sensualità e rivelazione, Berthe Morisot si reinventa come una creatrice che fonde vita e arte in un'unica, potente visione.
    A completare la trilogia sarà Tre giorni nella vita di Paul Cézanne, di prossima pubblicazione.
    Biermann, nato nel 1959, collabora con il museo di Belle arti di Marsiglia e scrive storie che intrecciano l'arte con la vita.

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