ANCONA - Al via dal 29 luglio la 15/a edizione del Festival di poesia totale La punta della lingua, che offre un'esperienza quasi immersiva nelle poesia in tutte le sue forme e anche in vari luoghi, nel rispetto rigoroso delle norme per il contenimento dell'emergenza sanitaria. Oltre 70 gli autori ospiti in circa 30 appuntamenti distribuiti fino a domani 30 luglio e poi dal 5 al 9 agosto ad Ancona e a San Severino Marche (Macerata),uno dei centri del cratere sismico.
Un rosario di bugie tradotto da Andrea Franzoni, alla poesia più classica per arrivare alla scena più moderna, immediata e 'urban del Poetry Slam fino a far interagire musica elettronica e parole nei pj set. E poi ancora: reading, presentazioni di libri, laboratori di traduzioni poetiche (con Franzoni e Renata Morresi). La rassegna, nata nel 2006, ha ospitato oltre 500 autori di tutto il mondo, da Nanni Balestrini a Adam Zagajewski, da Vivian Lamarque a Ascanio Celestini, Durs Grunbein, Marco Paolini, Mariangela Gualtieri, Tony Harrison, Ana Blandiana, Milo De Angelis, Aldo Nove, Tiziano Scarpa, Mario Benedetti, Toni Servillo, Paolo Rossi. (ANSA).
La punta della lingua, poesia immersiva da Arminio a Leopardi
Al via oggi festival 'poesia totale' con Arminio, Musella, Simic