'POESIE DELL'ITALIA CONTEMPORANEA 1971-2021', A CURA DI TOMMASO DI DIO (IL SAGGIATORE, PP 1088, EURO 35,00).
I testi più rappresentativi di cinquant'anni di poesia italiana, dal 1971 al 202, dai versi di Eugenio Montale, Pier Paolo Pasolini e Amelia Rosselli fino a quelli di Patrizia Cavalli, Milo De Angelis e Antonella Anedda, sono stati raccolti da Tommaso Di Dio in 'Poesia dell'Italia contemporanea' che arriva in libreria il 5 maggio per Il Saggiatore.
Poeta e critico letterario, Di Dio ha costruito il volume, frutto di un lavoro decennale di viaggi e ricerche tra biblioteche, archivi privati, colloqui con poete e poeti, perché possa essere letto e vissuto come un'esperienza sempre diversa.
La prima è quella più istintiva: aprirlo casualmente e confrontarsi con la forza delle singole poesie. La seconda è l'approccio storico: le introduzioni alle cinque decadi in cui è suddiviso il libro possono essere lette come un romanzo della poesia italiana contemporanea. La terza è l'esperienza dei percorsi di lettura, in fondo al volume, tracciati e analizzati dal curatore perché sia possibile attraversare le pagine anche tematicamente: per esempio seguendo il percorso delle poesie facili e di quelle difficili, o quello delle poesie civili e incivili.
L'esplorazione di Di Dio dell'universo poetico italiano è un invito a entrare a farvi parte.
Autore di raccolte di poesie come 'Favole', 'Verso le stelle glaciali' e 'Nove lame azzurre fiammeggianti nel tempo', uscito nel 2022, Tommaso Di Dio si occupa anche di filosofia e traduzione.
Cinquant'anni di poesia italiana, da Rosselli ad Anedda
Nel libro a cura di Tommaso Di Dio, il 5 maggio per Il Saggiatore