(ANSA) - ROMA, 22 GIU - "I premi dovrebbero essere una cosa
seria e bella. A seguito del comportamento della presidente del
premio Flaiano, signora Tiboni e degli organizzatori, il poeta
Davide Rondoni ha rassegnato le dimissioni dalla giuria Flaiano
poesia".
"La giuria, presieduta da Roberto Mussapi, - si spiega ancora
nella nota - aveva individuato dopo lungo e serio lavoro i sei
finalisti, senior e under 35. Da social e stampa si apprende
della assegnazione a discrezione di un 'direttivo del premio' di
un 'premio speciale di poesia' a una pur meritevole poetessa,
Silvia Bre. A una semplice richiesta di maggior chiarezza e
correttezza di informazioni interna e esterna (dalla
comunicazione social infatti non si capisce chi assegna questo
premio 'Speciale' e quale la differenza dai premi a questo punto
'normali') l'atteggiamento della proprietà del premio è stato
sintetizzato dalla frase: 'se non vi va bene dimettetevi'".
"Per rispetto della Giuria (al presidente della quale viene
persino impedito di intervenire dal palco della manifestazione
perché la 'scaletta' non lo prevede) e per rispetto dei
finalisti nonché della medesima Silvia Bre, Rondoni ha deciso di
dimettersi da un Premio che ritiene inficiato da personalismi e
gestito con mancanza di chiarezza e di statura" conclude.
(ANSA).
Premio Flaiano Poesia, Rondoni si dimette da membro della giuria
'Per comportamento della presidente e degli organizzatori'