Tre anni di ricerche per ricostruire il percorso del burattino di legno più famoso al mondo attraverso le culture globali. E' l'Atlante di Pinocchio, edito da Treccani e promosso da Fondazione Caript, Fondazione Uniser, Università per stranieri di Perugia e Fondazione Nazionale Carlo Collodi.
"Non sarà solo la presentazione al pubblico del volume - sottolinea Giovanni Capecchi, presidente di Uniser e curatore dell'Atlante Pinocchio - ma sarà l'occasione per dialogare sul tema insieme a studiosi provenienti da tutto il mondo. Persone che hanno dedicato una parte rilevante della loro vita accademica allo studio di Pinocchio e all'impronta lasciata su culture diverse. Proprio questa è l'anima dell'Atlante: una dimostrazione ulteriore di quanto sia rilevante per la cultura globale il burattino narrato da Carlo Lorenzini". Prevista anche una tavola rotonda dal titolo 'Il nostro Pinocchio': sarà presente la traduttrice e scrittrice di origini armene Antonia Arslan, il regista dello spettacolo teatrale Pinocchio Nero Marco Baliani e lo scrittore Ermanno Cavazzoni. A parlare dell'Atlante saranno anche Carlos Rubio Torres dell'Università di Costa Rica, Dainius Būre dell'Università di Vilnius e Mario Casari, docente di lingua e letteratura persiana dell'Università La Sapienza. Chiuderà la giornata dedicata a Pinocchio lo spettacolo, al teatro Bolognini, 'Occhiacci di Legno, in arte Pinocchio', opera teatrale, con musica originale di Riccardo Tesi, scritta e diretta da Giovanni Fochi.
Per Pinocchio un Atlante edito da Treccani
Ricostruisce il percorso del burattino nelle culture globali