Cultura

Vuitton celebra Roma con i disegni di Hyman

Cento opere illustratore americano a Palazzo Poli 5/10-11/11

Redazione Ansa

Ispirato dall'atmosfera sorniona della città, dai monumenti che raccontano di una grandezza che fu e dalle architetture uniche di Roma, l'illustratore americano Miles Hyman ha realizzato 100 disegni che tracciano l'atmosfera e la vita quotidiana della Città Eterna. Un viaggio attraverso i disegni firmati dall'artista su incarico della maison Louis Vuitton, che vuole rendere omaggio alla capitale, attraverso le affascinanti illustrazioni realizzate per la collana Travel Book Louis Vuitton, una raccolta presentata in una mostra a Palazzo Poli, sede dell'Istituto Centrale per la Grafica, in programma dal 5 ottobre all'11 novembre.

Hyman ha trascorso un periodo nella capitale con gli occhi rivolti verso il cielo romano, puntati su un dettaglio architettonico, sul volto di una passante, su un portone di Trastevere o sulla cupola di una chiesa di piazza Navona. Ne è scaturito un invito al viaggio reale e virtuale, arricchito da stimoli intellettivi e momenti intensi, che regala ai lettori una visione inedita della città. Roma risponde all'approccio di Hyman offrendo la propria bellezza senza filtri, diventando energica e dinamica, caricata di una fuggevole bellezza, gioiosa, ricca di elementi poetici nella sua vita di tutti i giorni.

"La tavolozza romana mi ispira tantissimo! - afferma Hyman - La sua luce, prima di tutto, ma anche i suoi colori speciali, hanno sortito un graduale incantesimo su di me: le facciate, con le loro sfumature di ocra, giallo oro, azzurro e turchese, per non parlare della vasta gamma di rossi, uno più ricco dell'altro. Colori brillanti e profondi che influenzano l'artista in modo inconfondibile. Roma fa parte di quelle città che esigono tempo in loro compagnia prima di poterne captare il fascino. Ma attenzione: quando le ami, quando le capisci e ne percepisci l'anima così unica, allora è un vero colpo di fulmine, un amore appassionato ed eterno".

Miles Hyman è un illustratore di periodici e romanzi, la maggior parte gialli, scrive inoltre storie a fumetti. Dai suoi disegni si evince che avrebbe potuto essere uno scrittore con uno stile tra quello di F. Scott Fitzgerald e Joseph Conrad, oppure un regista cinematografico. Il suo mondo evoca un certo tipo di letteratura, per lo più quella americana, che egli stesso ha contribuito a rendere famosa con i suoi adattamenti. Le illustrazioni per la versione a fumetti di The Black Dahlia di James Ellroy rimangono un modello nel suo genere, approvate dallo stesso maestro. Nei libri di Miles Hyman, il lessico è quello di un regista attratto dai misteri delle ombre e della luce: campi e controcampi, primi piani e ampie vedute, sono il suo biglietto da visita.

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