Cultura

2400 libri di Franca Sozzani a Ied e Accademia Costume&Moda

Donazione dal figlio e nipote storica direttrice Vogue Italia

2400 libri di Franca Sozzani a Ied e Accademia Costume&Moda

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 18 DIC - I libri di Franca Sozzani andranno agli studenti dell'Istituto Europeo di Design (Ied)e dell'Accademia di Costume & Moda di Roma. Le biblioteche delle due scuole di moda e design beneficeranno di una donazione di volumi appartenuti alla storica direttrice di Vogue Italia. I patrimoni della Sala Consultazione di Ied Moda Milano e della Biblioteca dell' Accademia Costume & Moda saranno arricchiti dall'importante donazione dei volumi appartenuti a alla storica guida di Vogue Italia prematuramente scomparsa nel dicembre 2016. La donazione a vantaggio dei futuri talenti del design e della moda, arriva su iniziativa del figlio della Sozzani, Francesco Carrozzini, e di sua nipote, Sara Sozzani Maino: si tratta di edizioni italiane e internazionali che spaziano dal fashion design al gioiello, dalla storia del costume alle arti visive (in primis fotografia e pittura, con le preziose edizioni monografiche dell'editrice Charta, ma anche scultura, graphic art e cinema, soprattutto dal punto di vista delle sue icone femminili); e poi architettura e design di prodotto fino alla musica, alla letteratura e alla storia. Così, proprio a tre anni dalla sua scomparsa, inoltre, Ied Milano intitola la Sala Consultazione di Moda a Franca Sozzani, che per oltre dieci anni ha seguito la direzione scientifica dell'area fashion Ied, mentre la storica Biblioteca, Emeroteca & Archivio (Bea/SbnEi) dell'Accademia Costume & Moda, aggiunge al patrimonio a disposizione del pubblico il Fondo Franca Sozzani.
    "Non c'è nulla che mi piaccia di più del vedere un giovane imparare quello che cerchi di trasmettergli - diceva spesso Franca Sozzani - .Quando poi vedi che va avanti da solo e che trova la sua strada o che addirittura diventa bravo e famoso, allora senti veramente di aver fatto qualcosa: non hai solo realizzato un numero del giornale, ma hai realizzato il sogno di una persona. Che è molto di più. Sia nel lavoro che a scuola o all'università, lo scambio con i giovani è importante. Loro apprendono dalla tua esperienza, ma tu impari dalla loro naturalezza, dalla loro mente fresca, ancora libera da condizionamenti". (ANSA).
   

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