(ANSA) - ROMA, 20 NOV - "Ho scritto questo libro per chiudere
un'epoca, soprattutto la tragedia di Miami". Lo afferma Santo
Versace, che ha presentato in anteprima a Domenica In il suo
libro "Fratelli. Una famiglia italiana" nel quale parla anche
dell'omicidio del fratello Gianni, avvenuto a Miami il 15 luglio
1997.
"Avevo la gestione di tutto, tutto quello che non appariva lo
gestivo io - ricorda Santo Versace -. Gianni gestiva dall'inizio
della collezione alla sfilata e la comunicazione. Il resto era
tutto compito mio". "Lui non doveva andare a Miami. Eravamo a
Parigi, Elton John lo invitò in Costa Azzurra. Gianni aveva
voglia di andare in America, non era previsto Miami, doveva
tornare. A Miami avevamo una casa bellissima. Non era previsto
Miami e non era prevista la sua fine. Lui mi diceva sempre "io
sono più giovane di te, io sono immortale, quando non ci sarai
più mi occuperò dei tuoi figli". Quando arrivò la notizia la mia
risposta fu secca, Gianni non è morto, Gianni è immortale! E poi
lì partimmo per Ciampino, vennero ad abbracciarci Valentino e
Giancarlo Giammetti, con un affetto straordinario."
"Una volta arrivati a Miami, sono voluto andare a vedere
Gianni - prosegue -. Era notte, l'ospedale era chiuso ma abbiamo
fatto il 'diavolo a quattro'. Ci hanno aperto e abbiamo visto
Gianni ed era finita, ho preso coscienza che non c'era più... Da
quell'evento ci ho messo tantissimi anni a superarlo. Questo
libro mi libera completamente anche dalla tragedia di Miami. Per
quattro anni, quando non lavoravo, andavo ogni fine settimana al
Lago di Como e dormivo nel suo letto, era come se cercassi di
recuperarlo, di riprenderlo."
"Noi abbiamo dimostrato in ogni angolo del mondo... che era
tutto falso, qualunque situazione che è stata scritta su Gianni,
abbiamo dimostrato tranquillamente che era totalmente falsa -
aggiunge Santo Versace -. Quell'uomo aveva già ucciso quattro
persone lungo l'America, era un serial killer. L'FBI ci disse
subito che cercava un personaggio celebre per restare nella
storia, pensava a Tom Cruise, Madonna, Sylvester Stallone... un
mitomane." (ANSA).
Santo Versace, il mio libro per chiudere la tragedia di Miami
In anteprima a Domenica In "Fratelli. Una famiglia italiana"