Cultura

Prada, il sartoriale è fluido come una camicia

Cascate di slime in passerella per la collezione estate 2024

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 18 GIU - E' un superamento del linguaggio convenzionale della rigidità sartoriale la collezione uomo Prada per la prossima estata, quasi uno studio sull'architettura fluida, costruita attorno al corpo umano, che parte da una semplice camicia bianca ed è rappresentata, in passerella, da cascate di slime che scendono sul pavimento di alluminio industriale. Una creazione di Rem Koolhaas che è una citazione delle opere dell'artista Matthew Barney e del suo lavoro sul corpo, che ha a sua volta ispirato Miuccia Prada e Raf Simons. Come una tela bianca, la camicia è il punto di partenza di tutta la collezione: la sua struttura comoda e leggera e i suoi dettagli - colli, polsini - diventano la base per trasformare un intero guardaroba di capi maschili, dagli abiti agli impermeabili, dagli indumenti tecnici alle reporter jacket.
    "Siamo partiti - racconta Miuccia Prada, che firma la collezione con Raf Simons - dalla camicia bianca, il capo più semplice, basilare e ordinario che, proprio come una tela bianca, permette di fare qualsiasi cosa, dà spazio alla trasformazione e all'individualità. Quando si parla di corpi si parla di individui, della singolarità di ognuno, ma anche dell'individualità del pensiero".
    "Spesso parliamo di semplificazione - qui, invece, - spiega ancora Miuccia Prada - abbiamo puntato all'espansione di qualcosa di semplice. Se la vita e la sua comprensione sono molto complesse, la semplicità può essere a volte troppo semplice. Ci interessava invece elaborarla ed estenderla, riconsiderando le cose semplici attraverso la sofisticazione dei pensieri". (ANSA).
   

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