Cultura

Milano Fashion Week al via, inclusione e artigianato

Siglato protocollo antidiscriminazioni, debuttano Twinset e Cult

Redazione Ansa

(di Gioia Giudici) (ANSA) - MILANO, 20 FEB - Inclusione, cambiamento climatico e artigianalità sono le parole d'ordine con cui si è aperta la Milano Fashion Week dedicata alle proposte per lei per il prossimo autunno inverno. A inaugurare la rassegna la firma di un protocollo di intesa inedito nel mondo della Moda, siglato dall'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Unar), Camera Nazionale della Moda Italiana (Cnmi) e African Fashion Gate (Afg). A suggellare l'accordo, voluto per tracciare, segnalare e contrastare i fenomeni discriminatori dell'intera fashion industry, la presenza del celebre tiktoker Khaby Lame. "Con questa firma all'inizio della fashion week abbiamo voluto mandare un messaggio importante all'insegna della sostenibilità - ha detto il presidente della Camera della Moda, Carlo Capasa - anche per stimolare comportamenti sempre più virtuosi da parte delle aziende". Va in direzione del sostegno all'artigianato, invece, la seconda edizione del Premio Maestri d'Eccellenza promosso da Métiers d'Excellence Lvmh in collaborazione con Loro Piana, Confartigianato Imprese e Camera Nazionale della Moda Italiana. Anche l'emergenza climatica si è fatta sentire alla fashion week, con un'installazione realizzata da Cesvi: in via Paolo Sarpi un'auto devastata da giganteschi chicchi di grandine richiama l'attenzione sui danni da climate change. Se il tempo per invertire la rotta del climate change è scaduto, è arrivato quello del momento del debutto in passerella per Twinset: il brand carpigiano controllato dal fondo americano Carlyle ha festeggiato oggi la sua storia con 34 uscite - una per ogni anno di attività - in uno show aperto da Natasha Poly e chiuso da Amber Valletta. Prima volta alla Mfw anche per Cult, brand in portfolio al gruppo Zeis Excelsa, mentre bisognerà aspettare i prossimi giorni per i debutti di alcuni nuovi direttori creativi molto attesi alla prova dagli addetti ai lavori: Walter Chiapponi da Blumarine, Adrian Appiolaza da Moschino, Matteo Tamburini da Tod's. Anche grazie ad appuntamenti come questi da oggi al 26 febbraio "a Milano sono previsti 110mila addetti ai lavori da tutto il mondo, il 15% in più - ha notato Carlo Capasa - della scorsa edizione". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it