(ANSA) - ROMA, 25 MAR - Tessuti naturali e preziosi, linee
minimaliste, grande attenzione ai dettagli nella nuova
collezione Spring/Summer di Vittorio Camaiani intitolata Ritorno
in Oriente che ripropone un tema caro allo stilista marchigiano,
il viaggio. La collezione ha sfilato a Roma, nella settecentesca
Galleria del Cardinale Colonna di Palazzo Colonna che ha
festeggiato per l'occasione il secondo anno della sua rinnovata
gestione.
La collezione ha portato in scena l'estetica raffinata e
lineare dell'Indonesia, a base di capi fluidi, di un'eleganza
lineare e pacata, nei colori della vegetazione e dei tramonti
orientali. Il minimalismo dello stile di Camaiani viene
contaminato dalle fantasie batik stampate sulle sete naturali di
Como su disegno del couturier di San Benedetto del Tronto e
realizzate da Quarzia, azienda italiana che opera a Bali. La
costruzione dei capi vive la contaminazione tra oriente e
occidente da cui derivano le camicie fluide chiuse dall'obi
giapponese, e i colli alla coreana delle giacche. I pantaloni
sono larghi e corti alla caviglia oppure tagliati sopra al
ginocchio, modello biker. Gli abiti da sera evocano atmosfere
anni Trenta e sono pensati per feste che potrebbero svolgersi a
Londra come a Shangai o Kuala Lumpur. Sfilano jumpsuit in seta
stampata batik, completi a base di camicie di organza abbinate a
pantaloni taglio smoking e a gilet in seta chiusi da alamari
realizzati a mano. I long dress sono in chiffon double e crepe
di seta. La palette cromatica varia dal verde giungla tropicale
all'azzurro cielo, fino al rosa tenue, al beige e al bianco che
simboleggiano l'essenzialità dello stile orientale attraversano
lino, cotone, seta e organze di pesi diversi.
Accessori, i cappelli di rafia a pagoda di Jommi Demetrio e
le ballerine flat, mentre per la sera i sandali in raso hanno i
tacchi alti (Lella Baldi). (ANSA).
L'oriente di Camaiani nella Galleria del Cardinale Colonna
In pedana batik disegnati dallo stilista, tute e long dress