(ANSA) - LONDRA, 26 SET - Bufera su Naomi Campbell, messa al
bando formalmente dal mondo delle associazioni caritative
britanniche al culmine di un'inchiesta amministrativa sull'abuso
a scopi personali di fondi, destinati in teoria alla
beneficenza, raccolti da Fashion for Relief: charity legata alla
moda di cui era stata fra i promotori. La vicenda, denunciata un
paio d'anni orsono, è stata chiusa oggi dalla Charity
Commission, l'autorità indipendente incaricata di sorvegliare
oltre Manica l'attività delle ong impegnate nel terzo settore,
la quale ha certificato la malversazione delle risorse dell'ong
in questione e la mancata destinazione di parte delle donazioni
raccolte agli scopi benefici indicati.
La verifica ha riguardato i conti dell'ong su un arco di
tempo di oltre 6 anni, fra il 2016 e il 2022. E ha permesso di
recuperare o far rimborsare 345.000 sterline spese
impropriamente. Mentre altre 98.000 sterline in uscita sono
state messe al sicuro in extremis. (ANSA).
Fondi caritativi spesi in lussi personali,Naomi Campbell sospesa
Con altre due fiduciarie di ong Gb, dopo inchiesta authority