(ANSA) - MILANO, 18 NOV - A trent'anni dalla sua scomparsa,
una mostra celebra a Milano 'Franco Moschino. Il genio
visionario'.
A raccontare la storia e l'anticonformismo di Moschino non
solo foto, ma anche un film e video interviste con importanti
protagonisti della cultura come Manuel Agnelli. La mostra,
curata da Giuseppe Mastromatteo, vicepresidente di Adci e
Pierpaolo Pitacco, socio Adci, contribuirà anche a raccogliere
fondi per l'hospice di Abbiategrasso, sostenuto dalla fondazione
Moschino. "Questa mostra è il tributo doveroso da parte dell'Art
Directors Club Italiano a un genio visionario e, a trent'anni
dalla sua scomparsa, vuole riportare al centro dell'attenzione
di tutti il suo contributo alla società" commenta Mastromatteo.
"Franco Moschino - sottolinea - ha incarnato l'intersezione
perfetta di diverse discipline: stilista, pubblicitario,
pittore, critico sociale e filosofo contemporaneo. Ha giocato
con l'arte, il design e la provocazione per sovvertire le
aspettative, cambiando il corso della moda. E non è un caso che
anche nella comunicazione abbia lasciato un segno indelebile,
con campagne pubblicitarie che sono diventate vere e proprie
icone di rottura". In tempi non sospetti, "è stato un pacifista
convinto e un precursore di temi come l'ecologia, abbracciandoli
ben prima che diventassero un trend globale". Anche perché - e
questa è la lezione che ha lasciato - "non aveva paura di
scuotere gli animi, perché sapeva che l'ansia di piacere a tutti
è nemica della creatività. La sua arma più potente era l'ironia,
perché lui sapeva che sorridere - conclude il curatore della
mostra - è un atto di disobbedienza". (ANSA).
A Milano in mostra il genio visionario di Franco Moschino
Esposizione promossa dall'Art Directors Club italiano