(ANSA) - FIRENZE, 27 NOV - Prosegue il progetto Stefano Ricci
Explorer, che per la sesta edizione fa tappa in Perù con un
viaggio nei luoghi storici del paese sudamericano che fanno da
sfondo alla collezione uomo Autunno / Inverno 2025/2026. Tanti
anche i riferimenti che si ritrovano nei lussuosissimi capi,
come le giacche in vicuna regale, ovvero un tessuto che veniva
usato solo nel guardaroba dei re Inca, tanto raro che ogni due
anni si riesce a raccogliere solo 250 grammi di vello.
Il progetto ha anche un risvolto charity: l'azienda ha deciso
di finanziare corsi di tessitura del Centro de Textiles
Tradicionales del Cusco, in Perù, e ha annunciato l'inizio
dell'accordo con The Explorer Club di New York grazie a cui, dal
2025, saranno finanziate spedizioni internazionali di giovani
esploratori. Intanto l'azienda fa sapere di non soffrire la
crisi del lusso, anzi di essere in crescita: dopo il +43% del
2023 sull'anno precedente, al termine del terzo trimestre del
2024 il gruppo ha registrato una crescita del +11%, portando il
fatturato a 174 milioni di euro. A trainare i numeri sono le
performance in Medio Oriente, la forte crescita a Dubai e i
ricavi dal completamento del Sindalah Yacht Club firmato dal
marchio in Arabia Saudita, ma sono in crescita anche i mercati
europei e gli Usa. I progetti della maison fiorentina non sono
finiti: è appena stata inaugurata nel resort di lusso di
Castelfalfi, la penthouse firmata Stefano Ricci, chiamata La
Rocca. Si tratta di 307 mq distribuiti su due livelli, con due
suite e una terrazza panoramica con jacuzzi. Preziosi i
materiali: radica scura, pietra serena, lampadari in cristallo
di murano, poi marmo verde e granito grigio per i bagni. Per gli
ospiti anche servizi esclusivi, come un fitting privato con un
sarto della Stefano Ricci. (ANSA).
Stefano Ricci vola in Perù con il progetto Explorer
A/I 2025-2026 con 77 look ispirati agli Inca. Fatturato +11%