Arresto convalidato per Gianluca Grignani, arrivato questa mattina in tribunale a Rimini per la direttissima che lo ha visto imputato per resistenza e lesioni nei confronti di due carabinieri.
Il cantante è comunque tornato libero, anche se con l'obbligo di firma. Il difensore ha chiesto i termini per la difesa quindi il giudice (oltre a ritenere legittimo l'arresto) ha stabilito, appunto, l'obbligo di firma per Grignani tre volte la settimana in attesa del processo fissato per il 16 settembre.
Camicia bianca, jeans e stivale da rocker, capelli legati in una coda, Gianluca Grignani è arrivato intorno alle 9.30 in tribunale a Rimini scortato dai carabinieri per la direttissima a suo carico per resistenza e lesioni aggravate. Nei corridoi del tribunale molti curiosi in attesa di vedere il cantautore uscire dall'aula. A fine udienza Grignani è uscito ma senza fermarsi a parlare. Al Giudice però avrebbe manifestato pentimento chiedendo scusa. I due carabinieri che sono intervenuti sabato sera e che sarebbero stati colpiti dal cantante, si costituiranno parte civile.
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