"Un immenso fiore simbolico, una campanula tecnologica, con una scala invisibile": così lo scenografo Riccardo Bocchini descrive l'idea alla base dell'allestimento del teatro Ariston per Sanremo (10-14 febbraio). Quando si alzerà il sipario, si rivelerà una spettacolare "tecno scenografia avvolgente tra platea, galleria e palco, con l'orchestra integrata sul frontale", spiega il titolare del Boc Studio, al lavoro con la sua squadra e con i tecnici Rai.
Una tecno scenografia per Sanremo
Ecco come cambia teatro Ariston,parla lo scenografo del Festival