(ANSA) - ROMA, 25 LUG - Piace ai discografici la rivoluzione
voluta dal direttore artistico Claudio Baglioni per Sanremo
2019, con il nuovo contest per gli artisti 'under 36', dal 17 al
21 dicembre, e la gara unica all'Ariston a febbraio, senza
divisione tra Big e Giovani, alla quale potranno partecipare
'alla pari' anche i due vincitori del contest.
"Creare di fatto un evento che possa richiamare l'attenzione
del pubblico e i riflettori dei media è un'innovazione che
riscontra l'interesse di Fimi", sottolinea il ceo Enzo Mazza.
Mario Limongelli, presidente di Pmi (Produttori musicali
indipendenti), accoglie "con grande soddisfazione la nuova
formula di Sanremo Giovani proposta da Baglioni". Sergio
Cerruti, presidente di Afi, parla di "scelta coraggiosa che darà
a molti più artisti la possibilità di proporre le loro canzoni".
Plauso anche dalle principali major e case discografiche
indipendenti, che approvano lo spazio assicurato ai nuovi
talenti e definiscono "superata" la contrapposizione tra big e
giovani.
Sanremo, plauso discografici a Baglioni
Associazioni, major e indipendenti, bene spazio a nuovi talenti