(ANSA) - VENEZIA, 07 SET - Baby K ci mette la faccia. Claudia
Judith Nahum, reginetta delle hit (da Roma-Bangkok con Giusi
Ferreri al tormentone 2020 di platino Non mi basta più con
Chiara Ferragni) sa quanto conta per i ragazzi: se solo un
briciolo del suo messaggio facesse leva sul miliardo e passa che
la vedono su Youtube sarebbe un bel bingo.
"La vendetta porno è un tema urgente da affrontare - dice in
un'intervista all'ANSA Baby K -: solo durante il lockdown si è
registrato un vertiginoso aumento di casi, le vittime aumentate
del 70% e trovo quanto mai attuale parlarne". Con Revenge porn,
in Italia un reato dal 2019, s'intende la diffusione sul web,
sui social, sui gruppi whatsapp, di foto e video privati a
sfondo sessuali per vendetta e senza il consenso della persona
ritratta. "C'è bisogno di una grande sensibilizzazione -
prosegue l'artista che ha un nuovo album in uscita a breve -
perché non sempre i giovani sanno cosa può significare e quanto
sia facile anche solo con un click essere oggetto di vendetta
pornografica. Io penso che sia necessario fare un grande lavoro
di educazione nelle scuole e anche a casa, per quanto magari è
difficile parlare di sesso in famiglia, ma l'unica cosa per
contrastare questo fenomeno che può portare a dolori immensi e
anche a conseguenze estreme, è l'educazione". (ANSA).
Baby K, allarme revenge porn, la scuola ne parli
Artista da record canta brano per corto a Venezia