(ANSA) - FIRENZE, 28 LUG - Amici veri, amici presunti, amici
falsi: per la prima volta un libro cerca di riunire le figure
che furono decisive, in un senso e nell'altro, nel bene e nel
male, per la strepitosa carriera di Enrico Caruso (1873-1921),
il re dei tenori, il più grande di tutti. A pochi giorni dal
centenario della scomparsa (ricorre il 2 agosto) arriva sugli
scaffali 'Caruso & friends.
Il pretesto da cui prende le mosse il lavoro di Sessa è una
preziosa collezione di fotografie inedite appartenenti
all'autore, che ritraggono personaggi famosi e meno noti del
teatro musicale. La galleria spazia dal compositore di Adriana
Lecouvreur Francesco Cilea al baritono Mattia Battistini, che fu
famosissimo nella Russia zarista; da Angelo Neumann cantante,
direttore d'orchestra e biografo di Richard Wagner alla soprano
australiana Nellie Melba che fece coppia con Caruso nella Bohème
di Puccini. Proprio riguardo a questa pietra miliare della
carriera di Caruso, ossia il rapporto con l'opera di Puccini,
Sessa, sulla scia dei più accreditati studiosi pucciniani,
affronta il tema del controverso, quasi leggendario incontro che
ci sarebbe stato l'estate 1897 tra Caruso e il compositore
lucchese, a Torre del Lago. Un aneddoto che allo stato attuale
delle ricerche non trova ancora riscontri documentali.
Le foto, a corredo del volume, coprono un arco di tempo che
va dal 1899 al 1904, gli anni in cui esplode il fenomeno Caruso
che diventerà il padrone di casa al Met di New York dal novembre
1903. (ANSA).
Caruso, amici veri e inediti ritrovati dopo 100 anni
Sessa ripercorre le relazioni della star. Tributo di Bocelli