Ha incontrato Putin soltanto "una manciata di volte", e prende chiaramente le distanze dalla guerra in Ucraina: l'avvocato tedesco della soprano russa Anna Netrebko ha diffuso una dichiarazione, in cui annuncia il suo ritorno sulle scene europee a fine maggio. "Condanno espressamente - dice - la guerra contro l'Ucraina e il mio pensiero va alle vittime di questa guerra e alle loro famiglie.
La mia posizione è chiara. Non sono membro di nessun partito politico, né sono affiliata a nessun leader della Russia.
Riconosco e mi rammarico che alcune mie azioni o dichiarazioni del passato potrebbero a volte essere state mal interpretate".
Dopo l'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina, diversi teatri d'opera, ad esempio la Bayerischen Staatsoper di Monaco e la berlinese Staatsoper Berlin, avevano chiesto a Netrebko una condanna chiara della guerra. Alle richieste Netrebko aveva reagito con risposte considerate insoddisfacenti da diversi teatri. La cantante aveva poi annullato personalmente le proprie partecipazioni, prendendosi una pausa. I critici ricordano che Netrebko ha più volte incontrato Putin, ricevendo da questi onori personali, e nel 2014 avrebbe sostenuto i separatisti russi del Donetsk.
Nel suo comunicato, Netrebko aggiunge invece di aver "incontrato il presidente Putin solo una manciata di volte", di non aver ricevuto mai sostegno economico dalla Russia e di risiedere da tempo in Austria. "Amo la Russia, il mio paese d'origine, e attraverso la mia arte mi adopero esclusivamente per la pace e la concordia", conclude il comunicato.
Netrebko, condanno la guerra voglio tornare in scena
La cantante, "ho incontrato Putin solo una manciata di volte"