Il festival, il Kosovo, i politici: Mihail Gorbaciov il giorno dopo la sua partecipazione a Sanremo '99 incontrò i giornalisti parlando a tutto campo, sottolineando anzitutto come ''quando milioni di persone si uniscono davanti al video per partecipare ad un evento come Sanremo che migliaia di giornalisti raccontano, sta succedendo qualcosa che riguarda la democrazia''.
Per questo Gorbaciov aggiunse: ''Il discorso con cui ieri ho interrotto il festival aveva un senso''. ''Non ho attaccato i politici - ha detto - ma richiesto piu' spazio alla gente nelle scelte''.
Fabio Fazio gli e' ''piaciuto molto, perche' e' un giovane con idee interessanti non solo sullo spettacolo, ma anche su come vedere la vita. Siamo d'accordo sul bisogno di nuovo che c'e' nella societa'. E questo mi fa sentire giovane, perche' è tipico dei giovani aver voglia di cambiare''.
Il cambiamento, la perestroika che ha ''chiuso la guerra fredda, interrotto il dominio dei totalitarismi nell'Europa dell'Est, concluso la corsa al nucleare, evitato guerre e distruzioni'' sono per Gorbaciov ''valori che stanno tornando d'attualita'. In Russia la gente mi cerca, le tv tornano ad intervistarmi, sono stato un pioniere, chissa' che non abbia di nuovo ragione''. Per lui la perestroika ha significato il golpe e la sconfitta del 1991: ''ma pensate - dice - quanto sarebbe migliore l'Europa oggi con un Urss unita nel nome della perestroika''.
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