Cultura

'Il treno dell'anima', nuovo album di Enzo Avitabile

Dialoga con artisti da Ligabue, Bennato, Antonacci e Jovanotti

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 17 SET - 'Il treno dell'anima', il nuovo album di Enzo Avitabile in cui dialoga con grandi artisti: Ligabue, Bennato, Antonacci, Sangiorgi, Jovanotti, Gué, Speranza, Hunt e Boomdabash. Dal soul al jazz, dalla word music alla tammurriata: 11 brani per un disco "pop, multigenerazionale, che viaggia sui binari dei sentimenti". Un arcobaleno di suoni, musiche e parole. Può essere definito così l'opera, uscita venerdì 16 settembre su cd, vinile e su tutte le piattaforme digitali, è prodotto dalla label Black Tarantella dell'artista partenopeo e distribuito da Believe.
    Un nuovo tassello del composito mosaico fatto di incontri e contaminazioni felici, che il cantautore e compositore porta avanti da oltre 40 anni.
    11 tracce, tra brani inediti e riletture tratte dalla discografia di Enzo Avitabile, e un ispirato dialogo in questo nuovo lavoro con grandi artisti italiani (e amici) come Luciano Ligabue, Edoardo Bennato, Biagio Antonacci, Giuliano Sangiorgi, Lorenzo Jovanotti, Gué, Speranza, Rocco Hunt e Boomdabash. Un lavoro pop, radiofonico, multigenerazionale" spiega Enzo Avitabile. Questa la tracklist dell'album: 'Salvami', 'Uno di noi', 'Fatti miei', 'Per sempre noi', 'E duorme stella', 'Simm' tutt'uno', 'Angelina', 'Nessuno è figlio di nessuno', 'La vita è un dono', 'Famm chiamm sete', 'Il treno dell'anima'.
    Anticipato dai singoli 'Fatti miei' (con Antonacci) e 'Salvami' (con Ligabue), 'Il treno dell'anima' viaggia sui binari dei sentimenti: "Questo è un disco molto aperto - continua il musicista - con diverse sfaccettature: lo puoi ascoltare perché i brani sono belli, perché ci sono incontri melodici insoliti e perché, diciamolo pure, tiene compagnia. Mi permetto di dire che è un progetto che non stanca, non rompe, nel vero senso del termine!".
    L'album si apre con 'Salvami' e con l'amichevole partecipazione di Luciano Ligabue: Non può essere così/ Che finisca tutto qui/ Un nuovo santo non lo sono/ Ma non ci sto bene col fuoco; un brano che è quasi una preghiera, dove le due voci si fondono in maniera perfetta, scambiandosi emozioni che si fondono l'una dentro l'altra, in un sound facilmente ascrivibile al cantautore napoletano. (ANSA).
   

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