(ANSA) - ROMA, 22 DIC - Realizzare un racconto di Whitney
Houston, "probabilmente la più grande artista femminile della
musica del nostro tempo" che le rendesse giustizia, visto che i
precedenti suoi ritratti (come quello di Whitney, il
documentario nel 2018 firmato dal premio Oscar Kevin MacDonald)
"sono stati inaccurati". E' ciò che ha spinto un mito della
musica come il produttore e mogul discografico 90enne Clive
Davis,che ha scoperto e sostenuto per tutta la sua carriera la
cantante, a essere fra i produttori del biopic Whitney - Una
voce diventata leggenda di Kasi Lemmons, appena arrivato in sala
con Warner Bros Entertainment Italia. E' la britannica Naomi
Ackie a calarsi, in una performance intensa e personale, nel
ruolo della straordinaria artista diventata star globale del pop
ventenne e morta dieci anni fa, a soli 48 anni, nella vasca in
una camera d'albergo del Beverly Hilton Hotel a Los Angeles, per
un annegamento accidentale causato da un'eccessiva assunzione
di droghe unito alle conseguenze di una malattia vascolare
progressiva, l'aterosclerosi.
Una fine tragica presente nel film (che ha avuto anche
l'appoggio della famiglia della cantante) . Nelle intenzioni dei
realizzatori, si vuole offrire un quadro il più completo
possibile sul percorso umano e artistico di Whitney. Obiettivo
nobile non sempre raggiunto, dalla sceneggiatura di Anthony
McCarten (già autore dello script di Bohemian Rhapsody). Tra i
temi più complessi da affrontare l'inizio della dipendenza dalla
droga della cantante; presente da prima dell'amore e il
matrimonio con il collega 'bad boy', infedele e instabile, Bobby
Brown (Ashton Sanders), o le pressioni che hanno portato
Whitney Houston, a interrompere la relazione amorosa con Robyn
Crawford (Nafessa Williams), iniziata quando entrambe erano poco
più che adolescenti. Un legame umano profondo continuato anche
dopo la rottura, con la Crawford cheè rimasta a lungo accanto
alla Houston, come assistente e migliore amica. E' perfettamente
raggiunto invece un altro degli scopi di Davis (uno
straordinario Stanley Tucci), ricentrare l'attenzione
sull'unicità e la potenza del talento di Whitney., rievocando i
capisaldi musicali del suo viatico. (ANSA).
Whitney Houston, ritratto fra mito e fragilità
In sala biopic coprodotto da mogul della musica Clive Davis