Cultura

Fiorello, "Amadeus? Un amico vero. Morandi ottima idea"

A Chi, "Amo mio lavoro, ma ho sempre l'ansia di farlo al meglio"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 14 FEB - "Quella con Ama è un'amicizia ultratrentennale, penso che si veda dal video, che traspaia in tutta la sua autenticità". Fiorello si racconta in una lunga intervista sul numero di Chi in edicola.
    "A parte le polemiche, che ormai dovranno metterle proprio nella scaletta perché lui, suo malgrado, le attira (ride, ndr), Amadeus - spiega Fiorello - ha stravolto il Festival. Lo ha cambiato, facendolo diventare il Festival 2.0., 3.0., 4.0., 5.0.
    Il suo Sanremo è il più social di tutti, ha raggiunto tutte le età, ha riportato i giovani, quelli che, ormai, non sapevano più cosa fosse il Festival e i risultati si sono visti". "E su Gianni Morandi dice: "Quando c'è lui, c'è il buonumore, quando c'è lui c'è il grande artista, la storia del costume italiano.
    Quando Ama mi ha detto: 'Sai che voglio chiedere a Gianni di fare il Festival?', gli ho risposto: 'Stupendo! È una bellissima idea!'. L'immagine di questo Festival è Gianni Morandi con la scopa in mano".
    E spiega: "Susanna, mia moglie, è la persona che mi stimola a fare cose che mi rendono felice, anche se c'è quella maledetta ansia che mi impedisce di gioire quando le cose vanno bene, e adesso stanno andando benissimo, perché, davanti a un'idea che non mi viene per la puntata, non riesco a godermi nulla del bello che c'è. È Susanna che mi sostiene in tutto e, lo dico pubblicamente, l'idea di fare Viva Rai2! dopo Sanremo è stata proprio sua. 'Visto che vuoi tanto vedere il Festival - mi ha detto - perché non sposti Viva Rai2! la sera?'". Di Viva Rai2! dice: "Cerchiamo di strappare un sorriso, è una cosa meravigliosa. Sdrammatizziamo senza prenderci troppo sul serio.
    Fabrizio Biggio è una bella persona, un bravissimo artista e un bravissimo attore. Alessia Marcuzzi è portatrice sana di buon umore, è sempre sorridente e rende tutto più leggero. Quando arriva lei, si accende la luce. Ecco, una delle sue qualità più belle è questa".
    Infine racconta: "Sono rimasto io, lo stesso ragazzo. Mi sento animatore, sono sempre stato un animatore, nel senso che ho sempre animato qualsiasi cosa: compleanni, comunioni, cene a casa, in strada con gli amici, al bar, in vacanza, ovunque!".
    (ANSA).
   

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