I paparazzi, come avvoltoi, la perseguitano senza tregua fino a quando sarà tardi per coronare il sogno d' amore con il suo Alfredo. La Violetta Valèry resa dal soprano Francesca Dotto come una diva del grande schermo nella Roma della Dolce Vita, infelice e vittima allo stesso modo di Marilyn Monroe, ha strappato lunghi applausi al pubblico della prima a Caracalla.
Francesca Dotto, già protagonista dello stesso allestimento a Caracalla nel 2019 e nel 2016 al Teatro Costanzi nella produzione firmata da Sofia Coppola con i costumi di Valentino, ha avuto accanto il giovane tenore Giovanni Sala nel ruolo di Alfredo Germont e il baritono Christopher Maltman, anche lui molto applaudito nei duetti. Tributo finale per tutto il cast, al direttore, al coro guidato da Ciro Visco e al regista con il suo gruppo di collaboratori - Luciano Cannito (coreografie), Alessandro Camera (scene) Silvia Aymonino (costumi), Roberto Venturi (luci), Fabio Iaquone e Luca Attilii (video). Le repliche il 25 e 28 luglio, il 2, 4 e 9 agosto. (ANSA).
Violetta tragica Diva, a Caracalla applausi a Francesca Dotto
Tributo al cast della Traviata da Dolce Vita di Lorenzo Mariani