(ANSA) - TERAMO, 01 AGO - Baby K ferita dopo un concerto
lampo, durato una ventina di minuti e cominciato con un'ora e
mezza di ritardo, al parco fluviale di Teramo. La vicenda,
raccontata sui social dall'artista e ripresa dai media locali è
avvenuta venerdì: al termine dell'esibizione, nella calca, tra
le persone che chiedevano foto, una donna l'avrebbe colpita con
violenza, provocandole un trauma al seno.
Le forze dell'ordine, racconta Baby K, hanno "aperto le
transenne in un terreno dislivellato dove io continuavo a
cadere. Si è creata una tale calca, avevo bambini alle ginocchia
e continuavo a ripetere che qualcuno poteva farsi male. Lì sono
stata caricata da una donna, mi ha caricato in maniera così
forte che ho subito un trauma al seno. Sono andata in ospedale.
Sono nera: devo cancellare i prossimi show. Molti sono esteri e
ho aspettato otto anni per fare questi show all'estero".
"La mia - aggiunge - non è una lamentela relativa al fare le
foto. Amo i bambini, amo le persone che mi vogliono bene. Ma c'è
una cosa che sta sfuggendo di mano: non è possibile non mettere
la sicurezza al primo posto e rischiare situazioni di follia e
di grande pericolo per delle foto. Non è possibile che questa
cosa non interessi a nessuno tranne che a me. Che siano le forze
dell'ordine a creare questo caos è inaccettabile", conclude Baby
K.
Sui social, oltre a tanti commenti di solidarietà, non manca
chi critica l'artista e mette in dubbio che le cose siano andate
davvero come da lei raccontato. (ANSA).
Baby K ferita dopo il concerto a Teramo, critiche alla polizia
"Sono andata in ospedale, devo cancellare i prossimi show"