Cultura

Santa Cecilia, Noseda e Kissin insieme per Rachmaninoff

il 29 novembre direttore d'orchestra e il grande pianista russo

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 28 NOV - Gianluigi Noseda e Evgeny Kissin insieme a Roma per il concerto per pianoforte n. 3 di Rachmaninoff. . Santa Cecilia propone un appuntamento da non perdere il 29 novembre alle 19:30 all' Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone (repliche il 30 alle 19:30 e il 1 dicembre alle 20:30) con il maestro milanese e con il grande pianista russo. Kissin interpreterà uno dei suoi cavalli di battaglia, tra i concerti pianistici più impervi e affascinanti della letteratura pianistica. Nella seconda parte del concerto Noseda e l'Orchestra ceciliana eseguiranno la sinfonia "Sogni d'inverno", la Prima Sinfonia del catalogo del compositore russo.
    Premiato nel 2022 dai critici tedeschi con l'"Oper! Award" come miglior direttore d'orchestra, Noseda è direttore musicale della National Symphony Orchestra di Washington e Generalmusikdirektor dell'Opernhaus di Zurigo, e Direttore Ospite Principale della London Symphony Orchestra. In passato è stato Direttore Musicale del Teatro Regio Torino, che ha portato a una nuova dimensione internazionale, oltre che della BBC Philharmonic e direttore artistico del Festival di Stresa per oltre 20 anni. Ha diretto le maggiori orchestre del mondo, comprese le Filarmoniche di Berlino e Vienna, ed è stato ospite dei più importanti teatri lirici e festival internazionali.
    Evgeny Kissin ha un legame con l' Accademia Nazionale che risale al 1991. Fin dalla sua collaborazione con Herbert von Karajan del 1988, è ospite delle più prestigiose orchestre e tra i direttori con i quali si è esibito figurano Abbado, Muti, Gergiev, Levine, Spivakov, Colin Davis, Ozawa, Pappano, Barenboim. Nato a Mosca nel 1971, ha cominciato a suonare a orecchio e a improvvisare al pianoforte all'età di due anni. A sei anni è entrato a far parte di una scuola speciale per bambini con doti particolari: la Moscow Gnessin School of Music, dove è stato allievo di Anna Pavlovna Kantor, che è rimasta la sua unica insegnante e lo ha accompagnato lungo un percorso artistico durato fino al luglio 2021 A dieci anni ha tenuto il suo primo debutto e un anno dopo il suo primo recital da solista a Mosca. Le sue prime apparizioni al di fuori del territorio Sovietico avvennero nel 1985 nell'Europa dell'est. (ANSA).
   

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