(ANSA) - NEW YORK, 29 NOV - Un testamento di Aretha Franklin
scritto a mano e trovato tra i cuscini di un divano è legale. Lo
ha stabilito un giudice dopo aver esaminato il documento firmato
semplicemente con una A e una faccina sorridente.
Il testamento, scritto nel 2014, sovrascrive quello scritto
nel 2010 e ritrovato nel 2019 nella casa della Franklin a
Detroit. La decisione, come scrivono i media americani, è una
grande vittoria soprattutto per il figlio più giovane, Kecalf,
che si era espresso a favore della validità del documento poiché
suggeriva che la madre voleva che lui assumesse il controllo
delle sue proprietà. Lui ed i nipoti si aggiudicheranno una
proprietà da 1,1 milioni di dollari nella periferia di Detroit,
mentre all'altro figlio, Ted White II, è stata assegnata
un'altra casa che è stata venduta per 300 mila dollari prima che
emergesse il testamento. Al terzo figlio, Edward, andrà una
proprietà separata grazie al testamento del 2014. (ANSA).
Il testamento di Aretha Franklin trovato in un divano è legale
Firmato con una A. Le proprietà immobiliari andranno ai figli