Cultura

Violino e pianoforte, a Roma Charlie Siem e Marco Scolastra

Il 27 gennaio per l' Istituzione Universitaria dei Concerti

Violino e pianoforte, a Roma Charlie Siem e Marco Scolastra

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 24 GEN - Il violinista anglo-norvegese Charlie Siem, tra i più apprezzati della nuova generazione, sarà in scena a Roma il 27 gennaio per l' Istituzione Universitaria dei Concerti. Il musicista sarà in scena alle 17:30 nell' Aula Magna della Sapienza con il pianista Marco Scolastra con un programma all' insegna del virtuosismo - Grieg, Ysaÿe, Kreisler, Paganini, Wieniawski - e un momento di riflessione particolare in occasione del Giorno della Memoria con l'esecuzione di Baal Shem - Tre quadri di vita Cassidica del compositore svizzero Ernest Bloch, ispirati alla liturgia e al folclore ebraico. Siem e Scolastra hanno cominciato a collaborare nel 2022 con un concerto a Vienna al quale sono seguiti concerti in Italia incentrati sul repertorio a cavallo tra Otto e Novecento. ''Il ruolo degli artisti - evidenzia Charlie Siem - è quello di dissotterrare e di esprimere qualcosa di profondo. La musica è la nostra salvezza e rappresenta la forma più alta della creatività umana. Dobbiamo custodirla e diffonderla alle generazioni future per salvaguardare un simulacro di umanità, anche nei momenti più difficili. Il mio tempo è musica. Quando sono in sintonia comunico una parte molto profonda di me e questo mi fa star bene''. Marco Scolastra considera un privilegio fare musica con Charlie Siem. ''E' un musicista di grande classe e violinista dal virtuosismo sfrenato ma aristocratico - dice -. Il suo modo di suonare è un mix di apollineo e dionisiaco. Unico e molto speciale''.
    Nato nel 1986 a Londra da padre norvegese e madre britannica, Siem ha iniziato a suonare il violino all'età di tre anni dopo aver ascoltato una trasmissione in cui Yehudi Menuhin suonava il Concerto per violino di Beethoven. Ha ricevuto un'istruzione ampia e approfondita presso l'Eton College, per poi completare il corso di laurea in musica presso l'Università di Cambridge.
    Dal 1998 al 2004 ha studiato violino con Itzhak Rashkovsky a Londra al Royal College of Music e dal 2004 con il celebre violinista Shlomo Mintz. Si è esibito con alcune delle migliori orchestre e complessi da camera del mondo.
    . (ANSA).
   

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