Cultura

Festival Sea and You, Napulitanata esporta la canzone partenopea

Nel segno del Mediterraneo il 17 febbraio in Portogallo

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 15 FEB - Saudade e appocundria intrecciano con il duende una relazione musicale e dal mix delle tre musiche del Mediterraneo nasce "Sea and You". È questo il festival ideato e realizzato con stile itinerante da Napulitanata, ensemble e omonimo spazio stabile nel cuore di Napoli che, dopo aver fatto tappa in Andalusia lo scorso novembre, sabato 17 febbraio esporta la canzone d'arte napoletana anche nel quartiere Bolhao di Oporto, per uno spettacolo nella sala Ideal Clube de Fado.
    In terra lusitana, la formazione guidata da Mimmo Matania - manager culturale e fisarmonicista - porterà la platea portoghese alla scoperta delle luci e dei retroscena del repertorio napoletano attraversando una scaletta che ondeggia da "Vesuvio" del Gruppo Operaio 'E Zezi a "Tu vuò fa l'americano" di Renato Carosone, da "Cinematografo" e "Santa Lucia Luntana" di E. A. Mario a "'O mare e tu" di Enzo Gragnaniello, canzone che non soltanto ispira nel nome questo festival dedicato alle tre sorelle del pentagramma mediterraneo ma che verrà anche eseguita in tre lingue al termine del concerto: in napoletano, appunto, in portoghese e in spagnolo. Per questa seconda tappa del progetto internazionale, Napulitanata schiera sul palco il sestetto composto da Manuela Renno (canto), Alessandro Colmaier (canto), Giuseppe Arena (contrabbasso), Donata Greco (sax e flauto), Pasquale Cirillo (pianoforte) e Mimmo Matania (fisarmonica). "Organizzato da Napulitanata con Caja Granada Fundacíon e Ideal Fado, grazie al cofinanziamento dell'Unione Europea, e con il patrocinio morale di Regione Campania, Comune, Napoli-Città della Musica e Comune di Maia (Porto), 'Sea and You' incoraggia la mobilità degli artisti", racconta Mimmo Matania, presidente e cofondatore di Napulitanata. "Il valore del festival è nell'avvicinamento di tre culture musicali in apparenza diverse ma che hanno tante affinità storico-sociali e musicali. Napulitanata è associazione capofila di questo momento privilegiato per esportare all'estero la canzone napoletana. La nostra casa sotto ai portici della Galleria Principe finalmente trova un dialogo con le case do fado e i tablao". (ANSA).
   

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