"Insieme a tutti i miei musicisti, tecnici e reporter mi trasferisco a Mosca per una settimana. Il 15 marzo, al Teatro del Cremlino, registrerò uno speciale televisivo intitolato Pupo and Friends.
"Credetemi amici lettori, non faccio questo per necessità economiche e nemmeno per il desiderio di diventare più famoso ed amato - scrive sui suoi profili -. Non ho bisogno né dell'uno né dell'altro. Lo faccio perché ho fatto un sogno. Ho sognato che una canzone, una semplice canzone, stava illuminando le menti di due uomini. Due uomini che non condividevano nulla, tranne che la passione per quella canzone. Il sogno finiva con i due che cantavano insieme il ritornello e, mentre si stringevano la mano, i loro due popoli tornavano ad essere di nuovo fratelli".
Pupo vola a Mosca, "il mio contributo per la pace"
Il cantante, "ho deciso di andare in 'trincea'"