(ANSA) - BRESCIA, 17 APR - Folla da stadio all'esterno, ma
alla fine solo 1500 persone hanno potuto assistere a Gardone
Riviera, nel Bresciano, alla premiazione di Vasco Rossi. Il
rocker di Zocca ha ricevuto il XV premio del Vittoriale,
assegnato dalla Fondazione a personalità di spicco nei vari
ambiti culturali.
"D'Annunzio era un comandante vero - ha detto Vasco sul
palco - io sono comandante con la k, ma in verità faccio fatica
a comandare anche me stesso, però tutte le cose che ho fatto le
ho fatte coinvolgendo altre persone". Vasco ha raccontato anche
come scrive una canzone: "Devo essere in una dimensione senza
tempo, prendo la chitarra, escono delle armonie e cerco di dare
parole con i suoni. Descrivo una sensazione usando
l'irrazionalità e non so mai che canzone uscirà".
Il presidente Giordano Bruno Guerri e il consiglio di
amministrazione della Fondazione hanno deciso di assegnare il
premio "al komandante che per il suo viaggio nella vita e nella
musica ha inventato la definizione di "supervissuto", ha
costruito un genere, quello del rock italiano, adattando
metrica, linguaggio e temi e rompendo ogni schema, ha sempre
avuto il coraggio di osare e sfidare il tempo restando fedele a
se stesso. Un ribelle gentile capace di mantenere intatta la
passione, di incantare generazioni, specchiarsi nelle proprie
ombre e tornare alla luce usando la bussola dell'audacia".
(ANSA).
Vasco Rossi al Vittoriale, 'D'Annunzio era un comandante vero'
Premiato dalla Fondazione, 'io fatico a comandare me stesso'