Cultura

Una Vespa in Due, Berti e Fiorello in rampa per la hit estiva

Basta un Fiore e riparte il buonumore, il jingle si fa canzone

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 08 MAG - Dopo l'anteprima a Viva Rai2! arriva venerdì 17 maggio, su tutte le piattaforme, Una Vespa in Due, il singolo dell'estate di Orietta Berti e Rosario Fiorello.
    Il jingle, che è diventato canzone, promette di lasciare il segno in questa estate 2024 ormai alle porte, per un brano divertente dal ritmo contemporaneo che fa l'occhiolino, tuttavia, alla bella melodia della musica italiana. E che è il frutto di incontri alchemici tra Berti e Fiorello, gli autori del brano, Daniele Lazzarin e Rosario Fiorello, i compositori: Enrico Cremonesi, Daniele Lazzarin e Paolo Saraceni.
    E' una canzone spensierata per un viaggio nel tempo su Una Vespa in Due, dalla Fontana di Trevi di Anita e Marcello, al Far West o verso il futuro, ma qualunque sia la direzione, ci ricorda che basta un Fiore, per far ripartire il buonumore. Una "ricetta" di cui fare tesoro per ritrovare scampoli di felicità anche nelle cose semplici della vita.
    "Amo Orietta Berti da sempre, da quando ero bambino, grazie anche a mio padre che era un suo fan sfegatato. Ricordo che, quando compariva lei, mio padre ne era stregato e mia mamma poi si mostrava scherzosamente un po' gelosa! Con Viva Rai2! è nata una sorta di collaborazione, per via del jingle che lei, gentilmente, ci ha fatto. Un jingle talmente bello che è piaciuto subito a tutti al punto che è nata la canzone.
    Per me è un grande onore poter essere al fianco della Regina del Pop e cantare con lei su una Vespa in Due. Orietta è una donna e un'artista straordinaria che ha accompagnato la storia della musica del nostro paese dagli anni '60 ad oggi e condividere questa canzone con lei, è una vera gioia" dice di lei Fiorello.
    Ricambiato.
    "Fiorello è un numero1, un artista poliedrico, l'uomo tv dei record, quello che fa numeri pazzeschi a qualunque ora del giorno e della notte, regalando leggerezza ed allegria che, in un momento così difficile, è un vero toccasana. Ognuno di noi dovrebbe avere un po' di Fiorello dentro di sé perché fa bene; la sua ironia, la sua sagacia, la sua curiosità sono una medicina per l'anima. Portare il buon umore e la positività nella vita e saper riconoscere l'importanza delle emozioni (e dei valori...che non è mai scontato) che sono una spinta vitale e fondamentale per tutti. In questo il caro Rosario è un campione assoluto, perché ci mostra il bello che c'è in ogni giorno della vita. È unico e con il suo tocco, rende tutto facile a chi gli sta intorno. Con Fiorello - conclude Orietta - c'è una stima e un affetto reciproco e per me è un grande piacere ed un onore cantare insieme a lui. Un'amicizia nata quando andai a presentare il mio cofanetto per i 55 anni a Viva Rai2! e per gioco, gli regalai una cover per il telefonino con me vestita da Fatina del mare a Sanremo 2022. Se ne innamorò.
    Siamo sempre rimasti in contatto. Ci siamo divertiti come matti...con Fiorello è così sempre". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it