(ANSA) - REGGIO EMILIA, 21 MAG - Un inedito quanto stimolante
dittico, composto dalle due opere buffe 'Alfred, Alfred' di
Franco Donatoni e 'La serva padrona' di Giovanni Battista
Pergolesi, andrà in scena il 24 maggio alle 20 (replica il 26
alle 15.30) al Teatro Ariosto di Reggio Emilia come anteprima
del Festival Aperto / Reggio Parma Festival.
Sul podio, Dario Garegnani dirigerà l'Icarus Ensemble, mentre
l'ideazione visiva è di Muta Imago, duo vincitore di Premi Ubu
composto da Claudia Sorace e Riccardo Fazi, regista e
drammaturgo del progetto. Dario Garegnani, specializzato nella
musica contemporanea, ha collaborato con i maggiori compositori
di oggi, da Mauricio Kagel, di cui è stato assistente, a Gyorgy
Kurtàg, Luca Francesconi, dirigendo numerose prime esecuzioni
assolute.
In una sola serata, dunque, si susseguono 'Alfred, Alfred',
sette scene e sei intermezzi del 1992 e 'La serva padrona', due
intermezzi del 1733, che la regia ha deciso di presentare
assieme, cercando di tessere una trama unica che lega le due
vicende. La (vera) storia della degenza ospedaliera del
compositore Franco Donatoni in Australia di 'Alfred, Alfred'
viene presentata come prologo onirico, sorta di sogno allucinato
del personaggio di Uberto, protagonista della Serva Padrona e,
in questa messinscena, curatore di arte contemporanea
ossessionato dalla paura della morte.
Entrambe le opere sono infatti innervate dalla paura della
fine: una paura che la scaltra Serpina, la serva protagonista
del lavoro di Pergolesi, volgerà a suo vantaggio mettendo in
campo, infine, una rivoluzione dei ruoli che ricorda la vittoria
dell'Illuminismo sull'Ancien Régime. Gli interpreti sono Maria
Eleonora Caminada, Elena Coscia, Giuseppe De Luca, Samantha
Faina, Michele Gianquinto, Clara La Licata, Matilde Lazzaroni,
Niccolò Roda, Elena Tereshchenko, Chiara Ersilia Trapani. Lo
spettacolo sarà trasmessa in diretta streaming il 26 maggio sui
canali di OperaVision (www.operavision.eu). (ANSA).
Dittico di Donatoni e Pergolesi all'Ariosto di Reggio Emilia
Il 24 e 26 maggio 'Alfred, Alfred' e 'La serva padrona'
