Cultura

Il rock dei Bloom suona con la voce di Giusy Ferreri

La band con Zanotti, Raschellà e Ducoli pubblica 'Hangover'

Redazione Ansa

MILANO- E' una ricetta fatta di tanti ingredienti pescati dal mondo del rock e con la voce di Giusy Ferreri, quella utilizzata dai Bloom in uscita con l'album di debutto 'Hangover'. Della formazione alternative rock, oltre alla cantante, fanno parte Max Zanotti, noto musicista, cantante e produttore, già nei Deasonica, nei Casablanca e oggi The Elephant Man, oltre alla chitarrista Roberta Raschellà e al batterista Alessandro Ducoli. "Sono fierissima di tutto il percorso artistico che ho fatto - ha spiegato Giusy Ferreri - ma da ragazza ho provato in tanti modi a percorrere anche una strada nell'alternative rock. Purtroppo non mi si è aperta nessuna strada, come invece successo con il pop e la carriera solista. Mi dicevano che la voce era bella ma la scrittura troppo strana e più da etichetta indipendente. Il mio è rimasto quello di una band". Quello dei Bloom, il cui percorso parte con tutte le carte in regola sul fronte del rock e che da domani (venerdì 28/6) saranno anche in radio con il singolo 'Rose in velluto dark', è un progetto che nasce dall'idea di Ferreri e Zanotti, poi consolidata insieme al resto della band e con l'arrivo di due musicisti di grande esperienza come Raschellà e Ducoli. "Io e Max ci conosciamo da tempo - ha detto la voce delle nuove 'Mai più', 'La vita danza' e di tutte le altre che compongono la scaletta di dieci brani di 'Hangover' - e l'ho sempre stimato tantissimo. Durante un nostro incontro abbiamo parlato delle sue band (Deasonica, Casablanca) e gli ho raccontato che il mio sogno sarebbe stato quello di avere una vera band, più che una carriera da solista. Lui mi ha detto facciamolo e il giorno dopo siamo partiti". Alla base del progetto, l'idea di immergersi in una fase creativa dove sperimentare, attraverso il suono, un nuovo linguaggio musicale e dove Giusy fa emergere il suo lato più introspettivo. Da qui il nome Bloom, che significa fioritura, e che quindi incarna l'essenza di una nuova vita. "Un volta scelto il nome - ha svelato Zanotti - abbiamo pensato anche allo storico e omonimo club in Brianza, dove abbiamo visto suonare, nei decenni, personaggi incredibili". "Abbiamo scritto le parti musicali insieme - ha ricordato ancora Zanotti - prima di proporle a Giusy. Conoscevamo bene le sue caratteristiche vocali e ci siamo resi conto da subito che il progetto poteva funzionare. Una voce come la sua non poteva che dare uno spessore artistico alle basi. Senza una bella voce, hai solo delle belle basi". Prodotto da GGF Music e distribuito da ADA Music, 'Hangover' è stato registrato da Steve Lyon ai Panic Button Studios a Hampton, in quel di Londra, per poi essere mixato e masterizzato al Marco Borsatti Studio a Bologna. Giusy Ferreri, poi, oltre a essere leader della band, è anche produttrice esecutiva, autrice di tutti i testi e di sette melodie dei dieci brani dell'album. "Da ragazza - ha raccontato ancora Giusy Ferreri, la cui carriera solista prosegue parallelamente - con le cover band cantavo i Nirvana, Stone Temple Pilots ma anche Janis Joplin, il blues e i Kyuss. Stilisticamente mi è piaciuto mettere insieme tutte queste direzioni e poi capire quale strada prendere. La voce e la scrittura sono state il collante". Sul fronte del live, la super band si è presentata al pubblico aprendo il Concerto del Primo Maggio di Roma dove hanno suonato per la prima volta dal vivo la loro 'È la verità'.

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