Cultura

Courtney Love, 60 anni e un possibile nuovo album

Una vita segnata da tragedie e le tossicodipendenze

Redazione Ansa

(di Alessandra Baldini) (ANSA) - NEW YORK, 08 LUG - Piacere al resto del mondo non le e' mai importato tanto, a differenza del marito Kurt Cobain, e neanche le interessa adesso che si avvicina il momento di spegnere 60 candeline. Con un possibile nuovo album preannunciato su TikTok e le voci, ricorrenti e sempre finora mai confermate, di una reunion delle Hole, Courtney Love il 9 luglio arriva al traguardo della terza eta'. A rinverdire le speranze dei fan di un ritorno della rock band alternativa e' stata stavolta la presenza con Courtney in studio di registrazione a Londra di Melissa Auf der Maur, la bassista canadese che nel complesso era entrata 30 anni fa, dopo la morte per overdose di Kristen Pfaff. Niente affatto, ha tagliato corto la Love, che gia' nel 2021 aveva smentito la possibilità: "Siamo davvero grandi amiche Melissa e io, ma Eric e' uscito di scena di questi tempi. Penso che sia in Giappone a farsi monaco", ha detto la cantante a proposito del chitarrista Eric Erlanson che con lei nel 1989 aveva fondato il gruppo. L'appuntamento dei 60 anni rende inevitabile un bilancio su una vita segnata da tragedie e dalla morsa delle tossicodipendenze. Live Through This, l'album che proietto' le Hole nell'olimpo dell'alternative rock, usci' nella primavera 1994 in un periodo segnato da due pesanti lutti: nel giro di poco tempo morirono Cobain, suicidatosi a soli 27 anni con un colpo di fucile in aprile mentre lei era in riabilitazione, e la bassista Kristen Pfaff, stroncata da un'overdose di eroina in giugno. Le morti provarono duramente la Love, rimasta sola con la figlia di due anni Francis Bean e oggetto di violento odio da parte dei fan dei Nirvana, ma allo stesso tempo si rivelarono un potente stimolo all'affermazione di sé. La genealogia femminile di Courtney è del resto composta da donne di forte personalità: la bisnonna Elsie Fox, cubano-americana, fu attivista comunista e figura mondana nella California dei ruggenti anni venti,la nonna Paula Fox è stata scrittrice di successo con titoli come Il Silenzio di Laura e il memoir Il Vestito della Festa.
    "Mia nonna Elsie e suo marito erano scatenati. E' affascinante constatare che Courtney aveva lo showbiz nel sangue, e che questo sia venuto fuori prima ancora che lei sapesse che faceva parte del suo background familiare", disse una volta la madre ricordando che la quattro volte candodata ai Grammy Courtney sognava il palcoscenico fin da bambina anche se a 12 anni sostenne un provino per il Mickey Mouse Club, ma venne scartata: "Portai all'audizione una poesia di Sylvia Plath sull'incesto: forse non era proprio la cosa più adatta per quel contesto", ammise lei piu' tardi. (ANSA).
   

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