Cultura

I never ending tour, da Baglioni agli Aerosmith

Tanti gli artisti che annunciano ritiro che verrà (prima o poi)

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 02 AGO - "È arrivata l'ora di dire addio alle scene". Dopo decenni sui palchi, in giro per il mondo, in studi di registrazione arriva per tanti artisti il momento di salutare il pubblico. E spesso lo fanno con tour che durano anni e che spostano un po' più in là il momento di andare in pensione.
    Perché, evidentemente, mettere uno stop a un'intera vita non deve essere semplice.
    Tra gli ultimi che hanno previsto il ritiro c'è Claudio Baglioni, che dopo 60 anni di onorata carriera, con 72 primavere sulle spalle si è detto pronto a lasciare "per non diventare macchietta". L'annuncio è arrivato a sorpresa a gennaio scorso, tra l'incredulità dei suoi fan, ma "il giro d'onore" durerà 1000 giorni e l'addio vero e proprio arriverà nel 2026. Ad aprile, è stato Umberto Tozzi, anche lui 72 anni e 50 di carriera, ad ufficializzare un Final tour, che durerà due anni, tra 2024 e 2025, e attraverserà tre continenti, tra Europa, America e Oceania, con trenta date fissate. Ma è lo stesso Tozzi a non mettere limiti: "possono essere molte di più, non abbiamo mica una data di scadenza...".
    Tra gli esempi più rilevanti c'è quello di Elton John che con la sua Farewell Yellow Brick Road, annunciato come suo ultimo tour, ha portato la sua musica in giro dal settembre 2018 al luglio 2023, con 300 appuntamenti live. Percorso simile per i Kiss che con l'End of the Road World Tour hanno entusiasmato le platee da inizio 2019 a fine 2023. E gli Eagles hanno dato via un anno fa al The Long Goodbye Tour, che non terminerà prima del 2025. Per Bob Dylan, il senza fine è diventato addirittura uno stato della mente: il Never Ending Tour è la tournée senza fine che ha intrapreso nel 1988 e che ancora porta avanti.
    C'è poi chi ci prova a star lontano dalla ribalta, ma non ci riesce. I Pooh il 30 dicembre 2016 si dissero addio alla fine di un tour celebrativo per i 50 anni della band. Quel "mai più", anche per la morte di Stefano D'Orazio, divenne poi "ancora una volta" e dall'estate scorsa hanno ripreso a suonare insieme. Gli Aerosmith nel 2017 diedero vita all'Aero-Vederci Baby Farewell Tour: 7 anni dopo sono pronti a ripartire a settembre con il Peace Out - Farewell Tour, per "un ultimo giro!". Francesco Guccini una decina d'anni fa promise di non mettere più piede su un palco per cantare o suonare, ma tra il 2022 e il 2023 ha pubblicato due dischi, Canzoni da intorto e Canzoni da osteria.
    Anche Vasco provò nel 2011 a dire che l'attività live era da ritenersi conclusa: più di 10 anni dopo i suoi concerti, diventati dei veri e propri riti collettivi, sono sempre tra i più attesi dell'estate. (ANSA).
   

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