Cultura

Sindaci città sedi Fondazioni a ministro, 'riforma sbagliata'

Chiesta a Sangiuliano convocazione incontro

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 03 AGO - "Abbiamo appreso dagli organi di stampa che, all'interno della più complessiva ridefinizione del quadro legislativo riguardante lo Spettacolo dal vivo, sarebbe in avanzato stato di definizione anche una significativa riforma delle Fondazioni Lirico-Sinfoniche, la cui rilevanza è storicamente strategica per le Città dove operano, in quanto rappresentano istituzioni culturali identitarie e di decisiva importanza per la Cultura italiana e per i territori su cui insistono. Dato l'assoluto protagonismo dei nostri Comuni nella gestione e valorizzazione delle Fondazioni, anche in considerazione del gravoso impegno economico che questo comporta, siamo a chiedere un incontro urgente per affrontare in maniera condivisa criticità e potenzialità inerenti al settore, nonché per conoscere gli intendimenti del Governo". Lo scrivono in una lettera inviata al ministro della Cultura , Gennaro Sangiuliano, i sindaci delle citta sedi di fondazioni lirico sinfoniche: Vito Leccese (Bari), Matteo Lepore (Bologna), Massimo Zedda (Cagliari), Sara Funaro (Firenze), Marco Bucci (Genova), Giuseppe Sala (Milano), Gaetano Manfredi (Napoli), Roberto Gualtieri (Roma Capitale), Stefano Lo Russo (Torino) e Damiano Tommasi (Verona). (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it