Cultura

Isgrò, la Taranta è cultura che fa spettacolo

L'artista, "il Mondo non può fare a meno del Sud"

Redazione Ansa

(ANSA) - MELPIGNANO, 23 AGO - "La cultura deve dare spettacolo. La cancellatura non è uno stile pittorico, è un linguaggio. Cancellare significa mettere alla prova noi stessi come fa la Taranta. Ed è giusto che tutti i segni di mutamento che si aprono nel Paese siano assecondati come fanno gli artisti". Lo ha detto Emilio Isgrò, padre delle cancellature che ha realizzato cancellature speciali per la 27esima edizione della Notte della Taranta.
    L'artista, collegato da remoto, ha partecipato alla conferenza stampa in corso a Melpignano (Lecce). "In un momento in cui ci sono dichiarazioni contrastanti sulla crescita economica del Sud perché sta crescendo ma ancora non basta - ha aggiunto- è bene ricordare che il Sud fa parte di un mondo di cui il resto del mondo non può fare a meno". "La Taranta dà spettacolo di sé stessa, della energia umana di cui abbiamo bisogno per portare l'Italia nella sua interezza in Europa", ha proseguito Isgrò. (ANSA).
   

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