(ANSA) - PARMA, 14 SET - Il Macbeth nella versione francese
presentata a Parigi nel 1865 inaugura il 28 settembre alle 20 al
Teatro Regio di Parma il Festival Verdi. Giunta alla 24/a
edizione, la manifestazione comprende anche La battaglia di
Legnano (dal 29), Un ballo in maschera (in scena dal 27 al
Teatro Verdi di Busseto) e Attila (in scena nella sola forma di
concerto dal 3 ottobre al Teatro Magnani di Fidenza).
Il titolo di apertura, il Macbeth appunto, verrà proposto con
la rarissima traduzione in francese di Charles Louis Étienne
Nuitter e Alexandre Beaumont del libretto originale di Francesco
Maria Piave, che finalmente si concretizza dopo la rinuncia
causa covid prevista nella chiesa-ex carcere di San Francesco.
Caratteristica del festival è come sempre il rigore filologico.
E dunque per le quattro recite in calendario (6, 13 e 17 ottobre
le altre date), ecco arrivare un cast internazionale capeggiato
dal Macbeth di Ernesto Petti con la Lady Macbeth di Lidia
Fridman, il Banquo di Michele Pertusi e il Macduff di Luciano
Ganci. Sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini salirà l'ex
direttore musicale del Festival Roberto Abbado, mentre del nuovo
allestimento si occuperà il regista francese Pierre Audi.
Il Festival Verdi da sempre si caratterizza anche per le
ospitalità: è di lunga data quella con l'Orchestra del Teatro
Comunale di Bologna che quest'anno partecipa alla produzione
della Battaglia di Legnano con la direzione di Diego Ceretta;
l'Orchestra Giovanile Italiana, con la bacchetta di Fabio
Biondi, accompagnerà invece Un ballo in Maschera. La Filarmonica
Toscanini, orchestra in residence, sarà presente alle altre
produzioni con la direzione di James Conlon per il Requiem, di
Riccardo Frizza per Attila e di Francesco Lanzillotta per il
Gala verdiano. (ANSA).
Il Macbeth francese inaugura il 28 il Festival Verdi
In programma anche Ballo, Battaglia di Legnano, Attila e Requiem